I pericoli in casa per gli animali domestici: la cucina

In ogni casa esistono dei pericoli per gli animali domestici: si tratta di oggetti o sostanze usate quotidianamente, che per l’essere umano non comportano rischi, ma in caso di cani o gatti, possono essere estremamente deficitari per la salute. Ogni stanza ha i suoi pericoli, ma cominciamo a descrivere ciò che in cucina non va assolutamente tenuto a portata di zampa.

Gli alimenti pericolosi per gli animali domestici

Tra questi di sicuro alcuni alimenti: il caffè ad esempio, l’uva e l’uvetta, il cioccolato, le cipolle, il lievito, il thé, le noci macadamia, le bevande alcoliche, i cibi grassi, il sale, le gomme da masticare o le caramelle allo xilitolo. Si tratta di sostanze che possono provocare danni alla salute degli animali da compagnia, o addirittura essere letali. Non lasciate in giro la pattumiera: avanzi di questi cibi possono attirare l’attenzione di cani e gatti, ma anche gli altri alimenti meno nocivi, possono essere contaminati da muffe o batteri che in poco diventano tossici per gli animali a quattro zampe.

Attenzione ovviamente anche alla preparazione dei cibi: la cottura, l’acqua o l’olio bollente, coltelli, ecc. Gli animali difficilmente si mettono a rischio se vedono il fuoco, ma avere un’attenzione in più mentre si cucina, non guasta, specie con i gatti, curiosoni che a volte vanno a sbirciare nelle pentole, o nei bollitori (come in un recente video di cui vi abbiamo raccontato….)!

I prodotti per la pulizia pericolosi per cani e gatti

Non sono molti i detergenti per la casa che lasciamo in giro, ma a volte la distrazione può giocare un ruolo determinante: basta un tappo aperto ed uno squillo del telefono per mettere a rischio la salute di un gatto o di un cane che si avvicina con curiosità alla pericolosa sostanza. In genere comunque sulle etichette dei detersivi ci sono le indicazioni di rischio: “tenere lontano bambini ed animali domestici”!

Tali precauzioni a volte vanno usate solo finché la sostanza non si asciuga. Pensiamo alla candeggina: se usata correttamente può essere tranquillamente impiegata per disinfettare e pulire le superfici domestiche, ma se ingerita può provocare disturbi intestinali: vomito, diarrea, scialorrea o peggio gravi ustioni ed irritazioni interne (se l’ingestione riguarda grandi quantità).

I gatti possono inoltre avere delle reazioni di sensibilità a particolari ingredienti come i fenoli. Tutte le sostanze chimiche e detergenti vanno tenute chiuse in alcuni armadietti. Lo stesso vale per gli insetticidi o repellenti di vario tipo. Leggere le etichette è fondamentale perché a volte ciò che va bene per i cani è pericoloso per i gatti e viceversa. Un esempio? Alcuni prodotti per le zecche e le pulci per i cani potrebbero risultare fatali se utilizzati su un micio.