Perché il mio gatto è particolarmente vivace ed attivo la sera, la notte e all’alba? E’ normale? Da cosa può dipendere? Niente paura, è insito nella natura felina: si tratta di animali notturni! I gatti selvatici infatti sono abituati a cacciare al calar della sera e al sorgere del sole: quelli domestici, in via generale mantengono tale caratteristica comportamentale. Anche se non hanno bisogno di andare a cercare prede per nutrirsi l’orologio biologico micesco, li invita ad attivarsi.
Non a caso, o meglio, per lo stesso motivo, i gatti di giorno si dimostrano essere dei gran pigroni. A questo possiamo aggiungere che molti mici domestici sono da soli in casa tutto il giorno, per veder tornare il proprio proprietario verso il tardo pomeriggio, momento in cui quindi inizia di routine la socializzazione, arriva la pappa, si gioca. E’ come se la giornata per loro iniziasse alle 18,00 del pomeriggio, per arrivare al clou alle 3 di notte! Che fare allora? Assecondare la natura notturna del micio? Potrebbe essere una soluzione, ma a patto che questo non incida sulle nostre ore necessarie e fisiologiche di sonno.
Troppo spesso, chiuderlo fuori dalla propria camera da letto non basta, per evitare che ci svegli all’alba: potrebbe cominciare a miagolare e graffiare sulla porta per richiedere attenzione e compagnia…..Il pet in questione va quindi abituato/educato a dormire la notte. Come?
Sicuramente un primo step è quello di cercare di aumentare gli stimoli ad una attività diurna in modo che arrivi stanco alla sera. Se si sta in casa non è un gran problema, ma se si sta fuori tutto il giorno per lavoro ed il felino è dei tipi indoor (ovvero che non esce da solo), l’unica soluzione possibile è quella di lasciarlo in un ambiente gradevole e giocoso. Importante è ad esempio che abbia una finestra senza tende, che gli permetta di guardare fuori e distrarsi; allo stesso tempo può essere utile un trespolo, magari da facilitargli la vista del panorama.
Utili anche giochini per gatti da appendere alla finestra o da lasciare in giro per casa. Essenzialmente vanno scelti però giochi ad hoc, affinché non possa farsi male con la manipolazione dell’oggetto. Allo stesso modo l’ambiente deve essere messo in sicurezza prima di lasciarvi solo un gatto. Un esempio: i mici adorano i gomitoli di lana, ma questi vanno utilizzati solo in presenza del proprietario, perché con gli stessi il gatto potrebbe indursi un soffocamento.
Chiaramente anche dedicargli del tempo al rientro a casa è di utilità: preferite attività che lo stimolino a correre e saltare, all’ora delle ninne sarà più stanco.
Un’alternativa ulteriore potrebbe essere quella di adottare un altro garro, un compagno di giochi.
Dal punto di vista dell’alimentazione è importante somministrargli il pasto più importante della giornata prima di andare a dormire (a pancia piena è più facile) ed evitare di assecondarlo quando all’alba miagola perché vorrebbe mangiare: se non cedete, presto capirà che è inutile che si lamenta o in alternativa dotatevi di un alimentatore automatico.
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