La sordità è una malattia molto comune nei gatti bianchi. Questo non vuol dire che tutti i mici con il mantello di questo colore siano sordi, ma una buona parte lo è per via di una predisposizione genetica (gene W). Gli animali più colpiti sono generalmente quelli con gli occhi azzurri, sempre a causa dello stesso gene W.
Molti gatti dal mantello di colore bianco e con occhi azzurri sono totalmente sordi dalla nascita poiché il gene che porta il colore azzurro degli occhi e quello che porta il colore bianco del mantello sono responsabili di una malformazione dell’orecchio interno. Si salvano i mici che non sono completamente bianchi e che hanno ad esempio coda e orecchie di colore più scuro (es. quelli che hanno una derivazione ereditaria siamese o birmana) e i gatti bianchi con occhi bicolori. In questo ultimo caso è facile che non sentano dall’orecchio opposto all’occhio azzurro. Fa eccezione il gatto Norvegese delle foreste bianco, il cui colore non determina necessariamente la sordità. Fate attenzione, fino all’età di 3 mesi tutti i gattini hanno gli occhi chiari, solo in seguito si manifesta il vero colore, inoltre non sono in grado di riconoscere o di orientarsi verso il suono fino all’età di 3-4 settimane.
I mici completamente sordi in genere sono in uno stato di allerta perenne, tuttavia per capire se il gatto bianco è sordo non sempre basta osservare la sua reazione ad un rumore improvviso. Battere un piede sul pavimento, ad esempio, non è un sistema sicuro perché il micio avverte le vibrazioni anche se non percepisce i suoni.
La sordità, che genetica o meno, non è comunque un handicap nel vero senso della parola, ma è chiaro che bisogna adottare delle misure preventive per l’incolumità del nostro amico a 4 zampe come impedirgli di uscire all’aperto, non arrivare mai da dietro per evitare che si spaventi, ma sempre frontalmente e insegnargli a comprendere alcuni semplici segni con le mani (es. vieni, siedi, ecc.).
Photo Credit| Thinkstock
1 commento su “Perché i gatti bianchi sono sordi?”