Il cane protagonista della nostra storia di oggi si chiama Bob, è un pastore ungherese di razza Puli e al contempo un campione europeo di Agility dog. Da qualche giorno però è particolarmente famoso perché è stato in assoluto il primo cane atleta ad essere ospitato in Vaticano e ad aver ricevuto la benedizione da Papa Francesco.
I fatti si sono svolti il 18 settembre scorso, quando a Roma sono confluite in udienza dal Papa alcune associazioni, ma è stato lo stesso Bergoglio a chiedere che i cani fossero avvicinati a lui per una carezza. Con Bob chiaramente c’era il suo conduttore Luigi Canzonieri e gli altri membri della squadra: Magda, Dj e Haiti, con i loro rispettivi proprietari ed allenatori, reduci dai campionati europei di Agility dog che si sono svolti in Spagna lo scorso Aprile. Qui il simpatico Bob (probabilmente il nome mutua da Bob Marley per le treccine rasta del suo manto) ha vinto la medaglia di bronzo.
Conosciamo meglio questa razza? In Ungherese, Puli significa “conduttore”: in origine era infatti utilizzato come pastore per le greggi. E’ intelligente, allegro, sereno, perfetto per i bambini che tende a proteggere anche nel gioco. Il suo coraggio lo rende particolarmente idoneo alla guardia, ma le sue attitudini preponderanti sono altre: è un perfetto cane da compagnia, particolarmente fedele e facile da addestrare a tal punto che gli si addice il ruolo di campione non solo nell’agility dog, ma anche nel Flyball, e nell’Obedience. Ama molto giocare con l’acqua tanto è che è noto anche come “cane d’acqua ungherese” e necessita di molto moto, anche se poi si adatta anche a vivere in ambienti domestici e piccoli. L’unico neo probabilmente è la cura del suo folto pelo, che tende ad infeltrirsi proprio come le trecce rasta e che quindi può essere particolarmente soggetto ad infiltrazioni di parassiti. Un minimo di cura che vale la pena di avere per accompagnarsi ad un cane come questo.
Che dire di questa storia? Ci piace Bob ed anche Papa Francesco. E a voi?
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