A Ferragosto non tutti sono in vacanza: ci sono anche le forze dell’ordine che sono al lavoro, e i volontari di numerose associazioni animaliste che cercano di arginare il fenomeno dell’abbandono e del maltrattamento degli animali. Il protagonista di questa triste storia estiva è un pastore tedesco. La mattina del 15 agosto una segnalazione anonima ha portato la polizia municipale alle porte di Reggio Emilia, all’interno di un casolare abbandonato. Qui la terribile scoperta.
Un bellissimo esemplare di pastore tedesco fulvo a pelo lungo, sembrava steso su un fianco, esanime. In realtà avvicinandosi le forze dell’ordine hanno scoperto che il cane in realtà era deceduto, di stenti, di fame e di sete. Una corda lunga poco più di un metro lo obbligava a stare in un piccolissimo pollaio sporco e angusto, senza possibilità di fuga. Una fine davvero terribile, soprattutto a causa della grande afa di questi ultimi giorni.
Il cane ovviamente era privo del microchip, per cui sarà difficile risalire al proprietario, ma le forze dell’ordine stanno facendo tutti i controlli per riuscire a rintracciare chi ha fatto fare una fine atroce a questo amico a quattro zampe. Possibile che nessuno si sia mai accorto di lui? sappiamo nemmeno come si chiami, o se abbia mai avuto un nome in vita sua.
Vogliamo dedicare a lui e a tutti gli amici pelosi senza identità, lasciati a morire di stenti in questa torrida estate, il nostro pensiero. E l’augurio di correre veloci sul ponte dell’arcobaleno, lontano dalla cattiveria umana.
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