Dopo Diesel, il cane poliziotto ucciso a Parigi dai terroristi islamici e insignito di medaglia al valore postuma, ancora un pastore belga fa parlare di sé. Un altro cane eroe, ma stavolta per una causa altrettanto meritoria ma diversa. Si chiama Killer K9, certo il nome è un po’ cruento, ma questo gli ha dato il suo addestratore. Ciò che conta è che è un cane di servizio molto speciale perché in un parco nazionale del Sud Africa dà la caccia ai bracconieri dei rinoceronti a rischio estinzione. Grazie alla sua opera, ha già salvato la vita a 115 esemplari, e ora è stato insignito della medaglia d’oro da un ente prestigioso, l’associazione britannica a favore degli animali, Pdsa (People’s Dispensary for Sick Animals) in segno di gratitudine per il lavoro svolto a beneficio dell’umanità.
In riconoscimento del suo straordinario lavoro, Killer è stato insignito di una medaglia d’oro. La più alta onorificenza civile che un animale possa ricevere per il coraggio e la devozione avuti.
Il pastore belga di cinque anni e il suo gestore, Amos Mzimba, lavorano all’interno del Kruger National Park in Sud Africa. Sorvolano in elicottero l’area per trovare i bracconieri armati che minacciano i rinoceronti a rischio estinzione. Quindi atterranno e vanno a scovare i cacciatori di frodo. Negli ultimi quattro anni, le capacità di Killer hanno portato all’arresto di 115 bracconieri.
Così è diventato un eroe internazionale per la sua opera verso i rinoceronti, la cui situazione in Africa è triste. Si stima che in soli dieci anni possano estinguersi completamente a causa di credenze erronee sulle loro corna. Molte culture le utilizzano ancora per scopi medici e anche come afrodisiaco.
Il suo proprietario Mzimba ha detto: “E’ un onore avere Killer al mio fianco. Significa molto che gli è stata conferita una medaglia per le sue capacità”.
Mzimba ha un motivo più personale per amare Killer: gli ha salvato la vita in uno scontro a fuoco con un bracconiere.
Il premio è stato assegnato a Killer da Ricky Gervais, attore e attivista per i diritti degli animali come si può vedere nel video qui sotto:
Fonte e foto pdsa.org.uk