Chi ha un cane o un gatto sicuramente lo sa: per portare i propri cuccioli all’estero, dal 3 luglio 2004, è necessario il passaporto; ma dell’esistenza di questa legge ne sarà di sicuro al corrente anche chi possiede un furetto. Infatti anche per portare in viaggio questi piccoli mammiferi è necessario il passaporto rilasciato dalla Asl.
Se possedete un furetto e avete deciso di portarlo all’estero con voi dovete presentarvi con il vostro furetto già in possesso di chip, e quindi registrato, e la seguente documentazione: il libretto delle vaccinazioni, il certificato di buona salute emesso dal veterinario, il certificato che attesti che il furetto è vaccinato contro la rabbia; questo certificato deve attestare che il vaccino è stato fatto almeno 20 giorni prima, e quindi deve riportare la data di vaccinazione, la marca del vaccino, il numero del lotto e il nome del furetto.
Il passaporto costa 12 euro, ai quali vanno aggiunti altri 6 euro se si vuole che sia valido anche per i Paesi al di fuori della Comunità Europea.
[Fonte: furettomania.it]
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