Non è propriamente una bella festa la Pasqua per gli animali domestici. Pensiamo ad esempio agli agnellini e ai capretti. Secondo dei dati forniti da AIDAA (Associazione Italiana Animali ed Ambiente) finiranno sulle nostre tavole 900.000 esemplari. Gli appelli fatti dalle associazioni animaliste e che si ripetono già da qualche giorno riguardano la salvaguardia di questi amici innocenti: optare per un menù vegano, sicuramente squisito, può essere la scelta giusta per una festività diversa.
Non dimenticate, inoltre che se volete fare in modo che anche il vostro cane abbia da mangiare un una specialità gustosa, le novità commerciali al riguardo non mancano tra ovetti croccanti e varie prelibatezze. Non se la cavano bene in questi giorni neppure i pulcini, oggetto di doni non troppo desiderati ed appropriati. I nostri amici cani, dovranno veder passare sotto il loro naso, quantità industriali di cioccolato che non potranno mangiare, perché pericoloso per la loro salute, mentre i gatti dovranno stare lontani da alcuni fiori stagionali come il giglio, altamente tossico se ingerito. Il 2011 è stato poi un anno triste dal punto di vista degli abbandoni degli animali domestici, anche nel periodo delle vacanze pasquali. Ci auguriamo che non si ripeta. Ma le soluzioni ci sono? Di sicuro sì. O
ltre un menù vegetariano come quello suggerito dalla Lav, è possibile fare una bella vacanza con i nostri pets. Numerosi ormai sono i luoghi che li ospitano, basta spulciare le nostre pagine per trovare un ristorante a Roma o gli hotel in tutta Italia. In alternativa si può approfittare della scampagnata del lunedì dell’Angelo (la Pasquetta) per andare a giocare e correre su un bellissimo prato, magari non troppo affollato. Se optate per un luogo lontano, ricordate i consigli per il viaggio in macchina con gli amici a quattro zampe e soprattutto usate dei repellenti per gli insetti ed i parassiti, che in primavera si fanno più frequenti ed agguerriti.
Più semplicemente, acquistando uova solidali, potrete aiutare indirettamente tanti, tantissimi animali in difficoltà. Per loro sì che sarebbe una bella festa la Pasqua.