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Parole, quante ne imparano i cani?

Quante parole riescono a imparare i cani? E’ una domanda che ci viene spontaneo porci, soprattutto quando abbiamo intenzione di insegnare loro comandi specifici.

Tante parole apprese da animali intelligenti

I cani sono degli animali estremamente intelligenti. Nel corso degli anni ne abbiamo avuta continua riprova. Ed è evidente che, anche per quel che concerne il linguaggio, questi animali siano “all’avanguardia”. Una recente ricerca ha evidenziato come siano in grado di riconoscere fino a 200 parole.

Come noi possono riuscire a riconoscere decine tra frasi e parole differenti. Possono riconoscere persone e oggetti e anche capire richieste od ordini specifici. Dobbiamo sottolineare che si tratta di una capacità che vari da esemplare a esemplare e anche tra razze. Ma generalmente non dovrebbero avere problemi ad arrivare fino a una novantina di parole comprese.

Questo significa che i cani sono dotati di importanti capacità di adattamento, comunicazione e apprendimento. Ma non dobbiamo dimenticare che il numero di parole memorizzabili dai nostri amici a quattro zampe dipendono da diversi fattori. Tra i quali, oltre a quelli già elencati figura anche la relazione che ha con il proprio padrone.

Un cane può imparare fino a un minimo di 15 parole o un massimo di 215. Tutto è legato, come già sottolineato, a fattori differenti. Tra i quali appare anche una stimolazione da parte del proprio padrone che deve essere costante.

L’umano deve cercare e nutrire l’attenzione dei cani e la loro capacità di interazione e comprensione. Perché per quanto vi sia una buona base, l’apprendimento non è legato alla sola intelligenza innata del cane.

Importante uno stimolo costante e coerente

Come imparano i cani a comprendere ciò che diciamo? Senza dubbio prima di tutto grazie alla loro natura. Sono animali che amano comunicare, sono sociali e hanno il vizio di osservare e di conseguenza imparare grazie all’ascolto.

Di solito collegano le parole principalmente alle conseguenze delle stesse e a ciò che succede quando vengono dette. Insomma, in base alle nostre azioni e alle possibili ricompense che possono ottenere. Ovviamente se tutto ciò è legato a una certa coerenza e costanza.

E questo è valido per qualsiasi azione. Sia quelle legate a oggetti che a ordini veri e propri. Ovviamente la gratificazione, insieme ai premi e all’educazione aiutano molto nell’apprendimento. Se riusciamo a collegare in modo coerente alle parole le azioni, il nostro amico a quattro zampe sarà in grado di fare associazioni mentali. E di conseguenza memorizzare.

Ricapitolando: intelligenza, rapporto con padrone e stimolazione possono riuscire nell’insegnamento di un numero di termini davvero importante.

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