Palla: così è stata amorevolmente ribattezzata una povera cagna randagia per il muso che le si è gonfiato a dismisura a causa di un laccio di nylon stretto al collo, tratta in salvo nelle campagne di Oristano dopo esser stata notata perché cercava di sfamarsi rubando mangime delle galline. Non si capisce bene di che razza sia, sembrerebbe un pittbull marron drammaticamente trasformato in una specie di maialino. Il laccio le ha quasi segato la testa che è ingrossata e deformata. Quasi decapitata, Palla è salva per miracolo. Parlare di maltrattamento è dire poco: non c’è limite alla crudeltà umana.
Alla clinica veterinaria Duemari di Oristano che l’ha soccorsa, sono abituati a vedere arrivare casi disperati, ‘rottami’ come li chiamano affettuosamente, ma uno così grave e disperato, no, non l’aveva mai trattato.
Pensavo in tanti anni di carriera di aver visto di tutto – ha scritto sulla pagina Facebook il responsabile della clinica di Oristano che la sta curando e che ha reso pubblica questa terribile storia – ma una situazione del genere mai vista. Aveva un cappio al collo, aveva segato la cute e il muscolo, e la testa si è gonfiata, praticamente decapitata. Povera creatura. L’abbiamo chiamata Palla.
Ora non è chiaro se quel cappio sia un laccio utilizzato dai bracconieri per catturare volpi, o se sia stato usato da qualche balordo come una sorta di collare per tenere legato l’animale fino quasi a ucciderlo. Intanto in Rete è scattata una gara di solidarietà per sostenere le spese mediche per questo che sembrerebbe essere un pitbull. E le richieste di informazioni sono così numerose che hanno intasato la pagina facebook della clinica che intanto dà gli aggiornamenti sulle condizioni del cane.
Palla stamattina sta benino, per quanto può un cane nelle sue condizioni e ha passato una notte serena. Naturalmente non sappiamo come sia successo, magari le è stato messo un laccio (sigh) da piccola e poi nella crescita si è stretto, oppure si è stretto dopo non accidentalmente. Vista la gravità della ferita stimiamo che sia vecchia di mesi.
La clinica ha pubblicato su Facebook un video che fa ben sperare: malgrado la sofferenza, Palla mostra la sua voglia di vivere e la gioia di essere nutrita.
Fonte e foto facebook.com
Video youtube.com