Ci sono palette e palette e Schic è davvero una signora paletta, anzi, il raccogli pupù più trendy del mondo, oltre ad essere oggettivamente molto pratico. Il nome nasce dall’evidente contaminazione di shit e chic e l’idea arriva da due giovani designer torinesi, che sperano, con l’aiuto della rete, di poter realizzare il loro progetto su scala industriale.
Il problema degli escrementi di cane sui marciapiedi, ma anche nei parchi pubblici e nei giardini privati/condominiali continua ad essere un fenomeno di malcostume molto diffuso. Chiaramente se questo accade non c’è da prendersela con i nostri amici a 4 zampe, perché i veri maleducati non sono loro, ma i proprietari. Per facilitare la raccolta della pupù di fido e trasformare questo compito un po’ sgradevole in un’azione trendy arriva Shic, che permette di raccogliere i bisognini del proprio cane grazie al movimento di 2 palette situate nel lato inferiore, azionate tramite la maniglia. Shic è stato pensato in due taglie (small: 10x10cm; medium: 11,5×11,5cm) per adattarsi alle necessità di cani di ogni dimensione.
L’idea è venuta a Lorenza Soddu e Francesco Di Candio, che fanno parte di Factory Design Concept. Vorrebbero realizzare la taglia media di Shic e per farlo hanno pensato di affidarsi ad Eppela, una piattaforma di crowdfunding, che permette di creare un progetto, condividerlo con il proprio network ed ottenere un finanziamento per la sua realizzazione. L’offerta minima per sostenere il progetto è di 2 euro, ma si può donare anche di più se lo si desidera. Per chi vuole contribuire sono previste anche diverse ricompense, come la spilla Shic in metallo antigraffio e anti-maleducazione, una t-shirt, più la spilla, ecc. Si può arrivare fino a 1000 euro di offerta. Per il momento sono riusciti a raccogliere 5680 euro, ma il traguardo è di 20mila euro. Se il progetto parte hanno già intenzione di personalizzare l’oggetto, taglie, colori e maniglie. Per saperne di più e dare il vostro contributo visitate Eppela o la pagina Facebook.