
Rocky è finalmente tornato a casa: dopo tre anni di spostamenti e tantissima strada, questo bel cagnolone di cinque anni, razza pastore tedesco, ha potuto riabbracciare il suo padrone. La storia di Rocky ha commosso molte persone: il cane venne adottato tempo fa mentre si trovava ricoverato in un canile comunale, abbandonato da tutti.
Il suo salvatore è un cittadino siriano, Ibrahim Fwal, che da molto tempo vive in provincia di Carrara, in Toscana: lo prese dal canile ancora cucciolo e da allora i due diventarono inseparabili! Molti raccontano che Ibrahim spesso portava Rocky con se al mare, per fare una passeggiata o un bagno rilassante, in motorino con un piccolo casco legato sotto al collo!
Ma proprio mentre si trovavano in spiaggia un brutto giorno Rocky viene rapito da un gruppo di rom: da quel giorno del cane non vi fu più traccia, nonostante gli annunci messi sui giornali, volantini, ricerche in tutta la Toscana fatte dal suo padrone per ritrovarlo. Per tutto questo tempo Rocky, prima preso dai rom, poi abbandonato ed adottato da una famiglia di Salerno, non ha mai dimenticato il suo padrone ma, anzi, ha sempre cercato di ritrovarlo.
Dogs never lies about love (I cani non mentono sull’amore) è un libro di Jeffrey Masson che indaga sul mondo interiore dei cani, andando a fondo di un argomento da molti anni discusso sull’antropomorfismo dei nostri amici a quattro zampe. La delusione, l’amore, la rabbia sono sentimenti che accomunano i cani agli umani? In che misura la percezione di amore di un cane è simile o dissimile dalla nostra? E ancora, è giusto attribuire caratteristiche ed emozioni proprie dell’uomo al cane o si rischia un errore madornale? A queste ed altre domande cerca di rispondere il saggio di Masson, esperto del mondo animale e autore di diversi altri libri che esplorano la psicologia delle altre specie.
Quando si sceglie un gatto, tenete in considerazione anche la vostra famiglia. Gattini e bambini molto piccoli di solito non legano bene, perchè i mici sono fragili e i neonati per giocare potrebbero tirargli la coda, le orecchie, il pelo e spesso non possono resistere allo stritolarli letteralmente di coccole.
Generalmente è il gatto che sceglie noi. Vuoi perché si tratti di un trovatello che ci ha stregato con i suoi teneri miagoliì nel cuore della notte spingendoci a scendere in strada e a farlo entrare nella nostra vita all’improvviso, vuoi che sia un regalo ricevuto, piuttosto che una scelta istintiva, l’amicizia umani-gatti non sempre è un qualcosa che va in una direzione precisa seguendo uno schema razionale di pro e contro. Eppure, se avete intenzione da tempo di prendere un animale domestico e siete certi solo che sarà un gatto, avete ancora qualche chance di determinare le sorti che stabiliranno l’ingresso di un amico a quattro zampe nella vostra esistenza.
La medicina alternativa così come viene applicata alla veterinaria può comprendere molti trattamenti diversi, ma è soprattutto un modo diverso di pensare e contrastare le malattie che affliggono i cani. Nella medicina veterinaria tradizionale, una malattia si vede soprattutto dai suoi sintomi che conducono ad individuare di volta in volta le cause di tali sintomi specifici. La terapia è quindi somministrata per cercare di alleviare i sintomi ed eliminare gradualmente l’origine del disturbo patologico. Nella medicina veterinaria alternativa, l’alleviamento dei sintomi è comunque un obiettivo basilare. Tuttavia, la malattia è vista come uno squilibrio e tutti gli aspetti della salute del cane sono considerati nel loro complesso in modo da trattare la malattia e al contempo ristabilire l’equilibrio.
Sarà capitato a tutti, la prima notte che si porta a casa un animale domestico, di avere l’impressione che si tratti di un neonato. Che sia un cane piuttosto che un gatto, difficilmente chiuderemo occhio per colpa dei suoi lamenti che spezzano il cuore.