Tipico dei fiumi dell’Africa Occidentale, il Pelvicachromis Pulcher è un bellissimo e colorato ciclide che, una volta in acquario, da all’acquariofilo molte soddisfazioni sia in fase di allevamento che di riproduzione.
L’allestimento della vasca per questo pesce prevede radici di torbiera alle quali legare piante africane tipiche come Anubias e Bolbitis, ma possono essere utilizzate anche Microsorum e Vesicularia. Ottima anche la Vallisneria, soprattutto se piantata vicino alla parete posteriore della vasca. Fondamentale è inoltre la presenza di ripari sicuri come le noci di cocco aperte, che permettono un più facile adattamento e, in un secondo momento, forniscono la tana giusta per la riproduzione. La vasca dovrebbe essere di almeno 75 litri, ma sarebbe meglio acquistarli per vasche da 100 litri o più grandi.
I valori dell’acqua non sono estremi come quelli per altri pesci, e il Pelvicachromis si adatta bene anche ad acque simili a quelle del rubinetto delle nostre case (ricordiamoci sempre di trattarla con un buon biocondizionatore che permetta di rimuovere metalli pesanti e altre sostanze pericolose come il cloro). Possiamo quindi supporre acidità (Ph) vicino al 7, durezza totale (Gh) tra 5 e 15, durezza carbonatica (Kh) tra 5 e 10, anche se i valori tipici del loro biotopo sono piuttosto diversi (Ph 6,5, Gh tra 1 e 5, Kh tra 1 e 5).