Gli italiani sono sempre stati un popolo di cacciatori, una passione che ha origini antiche, legate alla sopravvivenza della specie ma che oggi, venute meno tali esigenze, si coltiva per sport o per passatempo. Tuttavia un recente sondaggio, pubblicato nei giorni scorsi sul sito web del quotidiano La Repubblica, dimostra come sono cambiate le abitudini e le visioni degli italiani nei confronti della caccia.
Dal sondaggio emerge chiaramente che sette italiani su dieci sono fortemente contrari alla caccia, due non prendono una posizione decisa, uno è a favore: una presa di posizione decisa da parte dei nostri connazionali intervistati, che di certo non può e non deve passare inosservata. L’indagine sopra descritta è stata condotta dalla Ipsos e promossa dalle associazioni di categoria come Enpa, Lav, Legambiente, Lipu e WWF.
Il campione totale di persone intervistate è stato pari a 980 elementi: di tale nucleo ben il 70% si è dichiarato contrario alla caccia, contro i 22% dei neutri e solo un 8% di favorevoli. Tutto questo mentre proprio in questi giorni sta per essere discusso alla camera un progetto di legge approvato dal senato che intende riformare ed ampliare la normativa sulla caccia.