Sei tu che comandi, animali domestici e sottomissione

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Anche tra gli animali domestici si vengono a stabilire delle gerarchie. Per riconoscere gli atteggiamenti di dominanza e sottomissione dei nostri pets, vediamo come si comportano alcune specie a riguardo. E’ noto che i cani si mettano a ventre in su non solo per ottenere un piacevole massaggio, ma anche per mostrare sottomissione al proprietario o verso altri membri della loro specie, reputati in posizione dominante. Ma i cani non sono gli unici animali che mostrano un comportamento remissivo. Anche tra gli animali esotici esiste una gerarchia, chiaramente visibile in alcuni gesti e posizioni che vengono assunte di volta in volta.

A seconda del sesso e delle dimensioni, il drago barbuto, agita le zampe in un lento movimento circolare (circonduzione degli arti anteriori, la femmina lo fa durante l’accoppiamento), oppure si gonfia per accrescere le sue dimensioni (il maschio dominante, sempre durante l’accoppiamento).

25 specie a rischio tra scimmie, gibboni e lemuri

lemuriVenticinque primati sarebbero a rischio di estinzione quasi immediata e potrebbero scomparire nel giro di qualche anno, prima che molti esseri umani possano conoscerli almeno in fotografia. Questo è quanto denunciato da un gruppo di zoologi di fama mondiale che hanno compiuto degli studi in merito, raccolti dall‘Iucn, Union for the Conservation of Nature. In grave pericolo sarebbero soprattutto le creature più prossime all’uomo come le scimmie, ma anche i gibboni e i lemuri che, al contrario degli esseri umani che oggi sono quasi sette miliardi, sono ridotte a poche centinaia di esemplari.

Lav in piazza per difendere 40 milioni di galline

galline350 piazze italiane per difendere i diritti delle galline: a organizzare l’evento è la Lav, la Lega Anti vivisezione, che il 13 e 14 marzo prossimi, chiederà a istituzioni e cittadini di acquistare uova che provengano da esemplari liberi. Riconoscere la differenza è facile, visto che nella scatola si trova scritto un codice che conferma la provenienza; se vi si trova apposto il segno 3, vuol dire che le galline produttrici si trovano in allevamento. Le condizioni in cui vivono queste creature, infatti, sono al limite della sopravvivenza e soltanto con una azione comune, si potrà fare qualcosa per aiutarle.

Pesci timidi, quando l’acquario sembra deserto

acquarioCi siamo: l’acquario è stato popolato, bilanciato chimicamente, allestito con tutte le difficoltà che questo comporta e il dispendio sia economico che di tempo. Ora possiamo osservare i pesci abitare la loro nuova casa, rincorrersi, mangiucchiare le piante, ammirare i loro stupendi colori e perchè no, anche vantarci con amici e ospiti della riuscita della nostra creazione. Tutto procederebbe proprio così se non fosse che i pesci latitano alla nostra vista e sembrano quasi dileguarsi non appena ci avviciniamo al vetro, o peggio, se ne stanno tutto il tempo nascosti.

Perchè i pesci si nascondono? A questa domanda gli esperti danno più di una risposta plausibile. Quella più probabile, tuttavia, è anche la più semplice ovvero il pesce è spaventato o si sente a disagio nell’ambiente circostante. In questo caso, non resta che porsi un altro importante quesito: cosa scatena una reazione di paura nel pesce?

Disabile con cane cacciata da un bar

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Triste episodio di intolleranza in un bar di Treviso: una ragazza cieca che era accompagnata dal suo cane guida è stata respinta da una bar. L’episodio risale al 20 gennaio scorso: la ragazza insieme al suo fedele amico a quattro zampe, un labrador retriver, era intenzionata a salire al piano superiore del locale, per consumare un veloce spuntino insieme a delle amiche e colleghe di lavoro.

Tuttavia proprio mentre si apprestava a salire le scale i gestori del bar avrebbero fatto presente che i cani non erano ammessi all’interno, soprattutto al piano superiore: a quel punto la ragazza insiema al cane Mayla, ha deciso di andare via dal locale, chiamando però anche i vigili, per testimoniare l’accaduto.

Il cane guida, che era munita di pettorina di riconoscimento con tanto di croce rossa stampata sopra, si ricorda che ha accesso in tutti i luoghi pubblici e su tutti i mezzi di trasporto: la legge 37 del 14 febbraio 1974 infatti riconosce al cieco il diritto di accedere agli esercizi aperti al pubblico con il proprio cane guida. E i titolari che impediscano ed ostacolino questo diritto sono soggetti ad una sanzione amministrativa che può arrivare fino a 2500 euro.

Moscerino della frutta, registrata la sua attività cerebrale

moscaUn gruppo di ricercatori del California Institute of Technology chiamato anche Caltech, è riuscito in una impresa che ha dell’impossibile e, fino ad oggi, era stata proposta soltanto in film di fantascienza: registrare in tempo reale l‘attività di una cellula cerebrale di un moscerino della frutta. I risultati sono stati ancora più strabilianti e hanno dimostrato che la Drosophila melanogaster, questo il nome scientifico, ha un cervello che aumenta la sua sensibilità durante le fasi di volo rispetto ai momenti in cui è ferma. I risultati completi, sono stati pubblicati on line sul sito Nature Neuroscience.

Animali e terremoti

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La credenza popolare vuole che gli animali possano prevedere i terremoti: tale attitudine degli animali era nota nell’antichità, fin dal 373 a.C. quando gli storici scrivono che gli animali abbandonarono la città greca di Helice qualche giorno prima che un terremoto la devastasse. Uno studioso e medico giapponese, Kiyoshi Shimamura ha studiato il comportamento dei cani in relazione al terremoto che sconvolse la città di Kobe nel 1995.

Shimamura ha verificato che nei due mesi precedenti e nei due mesi successivi al terremoto, il 18% dei cani studiati ha manifestato comportamenti inusuali, come un abbaiare eccessivo e un aumento dei battiti cardiaci. Tali manifestazioni aumentano poi fino al 60% degli animali più ci si avvicina all’epicentro del sisma. Il medico è convinto che effettuando un monitoraggio del comportamento dei cani e riunendo i dati così raccolti si possa arrivare a vere e proprie previsioni di terremoti: perfino la società di sismologia giapponese si è interessata alla sua teoria.

Una prima teoria prevede che gli animali, soprattutto quelli selvatici, sentano le vibrazioni della terra in anticipo rispetto agli essere umani, un’altra invece prevede che gli animali riescano a rilevare i cambiamenti elettrici nell’aria o i gas liberati dalla terra prima delle scosse. Negli annali resta celebre il caso della cittadina cinese di Heicheng nel 1975, fatta evacuare il giorno prima che si verificasse un tremendo terremoto proprio perchè le autorità notarono strani comportamenti negli animali: solo una pissola parte della città e degli abitanti ne rimasero colpiti, segno evidente che l’osservazione degli animali era servita ad evitare danni ben maggiori.

Rocce calcaree e pH dell’acquario

rocce acquarioSe il pH è aumentato inspiegabilmente nel vostro acquario, è probabile che una delle cause possibili non ancora passate al vaglio sia la presenza nella vasca di rocce calcaree. Se la roccia utilizzata è calcarea è infatti molto probabilmente la causa dell’elevazione del pH. Il materiale calcareo, infatti, è noto indurire l’acqua e aumentare il pH. Infatti gli esperti suggeriscono a chi ha necessità di aumentare il pH, di utilizzare corallo schiacciato, o altro materiale calcareo nel filtro.

L’acqua può anche anche essere naturalmente dura e alcalina, il che aumenta ulteriormente il pH. Per sapere se è la roccia a provocare l’aumento del pH è bene effettuare dei test e, nel dubbio, eliminarla dalla vasca prima che ci siano conseguenze gravi per la salute dei pesci.
Per testare la composizione della roccia, metterci sopra qualche goccia di comune aceto bianco. Se si produce una schiuma, la composizione è indubbiamente calcarea, e influirà sicuramente sulla durezza e sul pH dell’acqua.

Stoccolma, la città dei lupi

lupiSarà perchè un freddo così intenso non capitava da quasi due secoli, ma la città di Stoccolma, questa volta, deve combattere con un problema ancora più insidioso dell’inverno: la presenza massiccia di lupi. A pochi chilometri dalla capitale, cresce la paura perchè gli ululati che si sentono non sono quelli di cani infreddoliti, ma dei loro parenti più prossimi e parecchio più selvatici che stanno lasciando il Nord e i boschi di Norrland per il Sud. Vagano alla ricerca di cibo e riparo e per gli abitanti si fa sempre più importante l’interrogativo legato ad un loro eventuale sostentamento o ad un possibile allontanamento che scongiuri ogni forma di pericolo, dato che non sempre corre buon sangue tra la specie umana e lo stesso canide.

Gli errori da non fare se si possiede un cane: ecco il decalogo Aidaa

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Ormai quasi tutti i giorni la cronaca ci riporta fatti di liti condominiali dove gli animali sono le cause inconsapevoli; in realtà i veri motivi di queste incomprensioni sono i comportamenti sbagliati dei proprietari che non sono in grado di gestire correttamente il proprio cane.

Proprio per questo l’Aidaa, l’Associazione italiana a tutela di animali e ambiente, ha messo a punto un decalogo indicando quali sono i comportamenti scorretti e, quindi, quelli da seguire, affinché il cane non debba fare le spese dell’inciviltà degli umani. Alcune regole potranno risultare sgradite o limitative ai proprietari dei cani, ma alla lunga daranno i loro frutti in termini di tranquillità.

Innanzi tutto, mai lasciare per strada i bisogni del proprio cane, ma raccoglierli in un apposito sacchetto; mai lasciare il cane libero nei parchi o nelle aree condominiali, soprattutto se vi sono vicini dei parchi giochi: voi sapete che il vostro cane è buono, ma gli altri no, quindi tenetelo sempre al guinzaglio ed eviterete discussioni. Stesso discorso per la museruola: anche se non gliela fate indossare portatela sempre con voi e tenetela a portata di mano.

Leone il cane fifone

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Su Boing, canale di Sky, dal lunedì al venerdì alle ore 13.40 ed il sabato e domenica alle ore 9.10 va in onda un cartone animato molto divertente che ha per protagonista un dolce cagnolino, Leone il cane fifone. Leone, il cui nome originario è Courage, è un cane rosa rimasto orfano a causa di un esperimento di uno scienziato pazzo, e adottato dalla gentile Marilù e dal burbero Giustino Bagge, una coppia di anziani agricoltori che vivono in una fattoria isolata, nelle vicinanze della pericolosa città di Altrove.

Il povero Leone è sempre vittima inconsapevole di avvenimenti paradossali, strani personaggi, amici e nemici che puntata dopo puntata imparerà a conoscere: il compito di Leone è quello di proteggere i suoi padroni e la fattoria da ogni sorta di pericolo anche alieno, soprattutto Marilù che si caccia sempre nei guai e per la quale prova un affetto smisurato. Giustino fa sempre grandi scherzi a Leone, che tra l’altro è anche il guardiano della fattoria: per informarsi su cosa succede al di fuori di Altrove, Leone naviga su Internet con un computer che tiene in soffitta.

Il cartoon nasce dalla fantasia di John Dilworth e viene prodotto da Cartoon Network, è composto da circa 52 episodi per la durata di dieci minuti ciascuno. È una bella novità per ragazzi e bambini, che insegna ad avere rispetto per gli animali e mostra quanto un amico a quattro zampe sappia essere fedele alla sua famiglia.

Cambiare l’acqua dell’acquario

cambio acqua acquarioCambiare l’acqua dell’acquario può uccidere i pesci. Un luogo comune, un mito da sfatare che nasce da storie realmente accadute e poi mistificate.
Un racconto di questo tipo potrebbe essere giunto anche alle vostre orecchie. Un proprietario di un acquario sano e bellissimo che si prende cura scrupolosamente dei pesci da ormai più di un anno, li alimenta in modo corretto, mantiene il vetro della vasca pulito sia dentro che fuori.
Un giorno un amico nota che la ghiaia sul fondale è po’ sporca e gli chiede quand’è stata l’ultima volta che ha cambiato l’acqua. Lui lo guarda attonito dicendo che non ha mai effettuato alcun cambio all’acqua. Così corre a leggere numerosi articoli e scopre che avrebbe dovuto fare cambi parziali dell’acqua ogni poche settimane. Sentendosi come un idiota per aver trascurato i suoi pesci, effettua immediatamente un travaso enorme di acqua, aspira la ghiaia sul fondo, e cambia il filtro.

Tutto appare nella norma, ma il giorno dopo metà dei pesci sono morti. Nelle successive due settimane muoiono anche tutti gli altri, benchè lui continui a cambiare ulteriormente l’acqua. Da allora rinuncia all’acquario e inizia a raccontare in giro che il cambio dell’acqua ha ucciso i pesci, benchè i libri dicessero diversamente. Una storia tipo, questa, che può servire da modello per capire gli errori compiuti dal protagonista.

Squalo bianco, restano pochi esemplari

squaloE’ stato da sempre il simbolo del pericolo per chi si avventura in mare e considerato un invincibile predatore per via della sua capacità cruenta di attaccare senza risparmiare nessuno, ma adesso da carnefice sembra essere diventata la vittima. Dello squalo bianco, infatti, restano ancora pochi esemplari se non si interverrà subito con piani di protezione mirati. Sono lontani i tempi del film di Spielberg che fece di questa creatura vivente, il re incontrastato dei mari; secondo uno studio dell’Università di Stanford, infatti, ne sono rimasti in vita meno di 3500.Un numero allarmante, visto che è addirittura inferiore a quello delle tigri, anche loro a rischio di sparire per sempre.

Con “My Pet Speaker” anche cani e gatti potranno ascoltare la musica

musica per animali

Finalmente i vostri adorati amici a quattro zampe potranno ascoltare la vostra musica preferita, grazie ad un’applicazione per iPhone che elimina i toni alti e bassi e rende adatto l’ascolto delle canzoni anche a cani e gatti. L’applicazione si chiama My Pet Speaker e sarà disponibile da marzo al prezzo di 249,45 dollari, ovvero circa 184 euro.