Dopo l’appello per un pranzo di Pasqua rispettoso per gli animali, la Lav, la Lega Anti Vivisezione, torna con un’iniziativa volta a sensibilizzare la popolazione sulla situazione delle galline ovaiole allevate in batteria, dal titolo “A Pasqua scegli uova più buone”.
Secondo le stime, ben 40 milioni di galline nostrane vivono in piccolissime gabbie impilate una sopra l’altra in file di anche sei piani, nelle quali possono a malapena muoversi e non sono in grado di aprire le ali, e questo per produrre la maggior parte delle uova consumate dalle famiglie italiane; inoltre le batterie sono dotate di ventilazione e luce forzate per aumentare la produzione di uova.