Sindrome del cucciolo nuotatore nel cane

sindrome cucciolo nuotatore cane

sindrome cucciolo nuotatore cane

La sindrome del cucciolo nuotatore è un’anomalia rara dello sviluppo che si riscontra più frequentemente nei cani, in particolar modo in quelle razze contraddistinte da arti corti e cavità toracica ampia, come il Bulldog inglese, il Bassotto e il Terrier Scozzese. Le cause, a tutt’oggi, restano sconosciute, tuttavia, sono state formulate varie ipotesi, tra cui un’alterazione della funzione della sinapsi neuromuscolare, una disfunzione del corno addominale, un ritardo nella formazione della guaina melinica dei nervi periferici, o un lento sviluppo muscolare.

Animali tutelati a Pogliano Milanese

regolamento animali pogliano

regolamento animali pogliano

Anche il comune di Pogliano Milanese si schiera dalla parte degli animali: nei giorni scorsi il comune ha deciso di dotarsi di un regolamento che andrà a regolarizzare la convivenza fra i cittadini e gli animali domestici o randagi. Si tratta di un regolamento non incentrato sui divieti ma su un dialogo proficuo tra animali e comunità  civile. Il sindaco di Pogliano, Vincenzo Magistrelli commenta:

Traslocare con micio, come evitare gli stress

traslocare gatto come evitare stress

traslocare gatto come evitare stress

I traslochi, raramente, sono piacevoli, anzi, non lo sono affatto, figurarsi per un animale abitudinario come il gatto. Il cambio di casa, infatti, potrebbe essere fonte di stress per il nostro micio, che in un ambiente del tutto nuovo, dove non riconosce nulla di familiare, né a livello visivo, tanto meno a livello acustico e olfattivo, potrebbe sentirsi come un pesce fuor d’acqua, passatemi la battuta!

Cane randagio segue ciclisti per chilometri: adottato

cane randagio segue ciclisti

cane randagio segue ciclisti Bisogna dirlo, un cane randagio non è mai una lieta compagnia per i ciclisti. Ma c’è sempre un’eccezione alla regola. A farla un adorabile bastardino, ormai una star del web che è stato soprannominato Xiao Sa ovvero “piccolo Budda”.  I fatti sono avvenuti in Cina: il piccolo cagnolino, pregiatissimo e speciale meticcio, ha incontrato un gruppo di ciclisti in viaggio dalla provincia cinese del Sichuan al Tibet ed ha deciso di seguirli, di corsa, senza dare fastidio.

Animali feriti, chi li deve soccorrere?

soccorso animale ferito

soccorso animale ferito

Se vi trovate per strada e vi imbattete in un animale ferito o che si trova in evidente stato confusionale o vagante, cosa potete fare? Oggi ci occuperemo di ciò che dicono la legge e la normativa locale a proposito di animali vaganti feriti. Se il pelosino si trova lungo una strada o nelle vicinanze della sede stradale stessa, occorre contattare immediatamente le forze dell’ordine , in particolare o la polizia stradale oppure i vigili urbani: sono loro infatti che possono soccorrere l’animale e che hanno l’obbligo di intervenire. La chiamata alle forze dell’ordine è importante anche ai fini della sicurezza degli altri utenti della strada: in questo caso occupandosi dell’animale si eviteranno possibili code o peggio, incidenti stradali.

Perché i gatti odiano l’acqua?

perché gatti odiano acqua

perché gatti odiano acqua

Si dice che i gatti odino l’acqua, ma in realtà i felini hanno un rapporto di odio e amore con questo elemento della natura. Ci sono gatti, infatti, riluttanti alla sola vista dell’acqua, e altri che amano fare il bagno tra paperelle di gomma e una vigorosa insaponata. Esiste poi, una razza, il Turco Van, che è addirittura un esperto nuotatore.

Addestrare il cane con il clicker training, i pro ed i contro

addestrare cane clicker training pro e contro

addestrare cane clicker training pro e controIl clicker training è un metodo di addestramento per cani, molto in uso, ma non da tutti amato. Questo si basa sul principio della modifica comportamentale dell’animale domestico grazie all’insegnamento di comandi per il quale il cane riceverà prontamente una ricompensa preceduta dal suono del clicker (un piccolo strumento). Le obiezioni e le perplessità riguardo a tale metodica sono numerose, ma a detta di esperti addestratori, sicuramente superabili se si approccia al clicker training con l’ausilio di un professionista. Ma vediamole insieme nel dettaglio.

Come addestrare un coniglio in 7 semplici mosse

addestrare coniglio

addestrare coniglioAddestrare un coniglio? In molti si chiedono se sia possibile, altri lo sperano, alcuni sono convinti che tale animaletto non sia abbastanza intelligente per essere educato, addestrato, creare un imprinting concreto con il proprietario. Chi possiede un coniglio in realtà sa che la risposta è positiva, ma solo se il piccolo pet lo desidera! Volendo fare un paragone con i cani: il coniglio non è meno intelligente, ma sicuramente meno obbediente. Addestrarli, con i giusti incentivi è comunque possibile e semplice, in poche semplici mosse. Quali?

Spiagge per cani in Sardegna, scopriamole insieme

spiagge cani sardegna

spiagge cani sardegna

Se avete programmato le vostre vacanze estive in Sardegna, bellissima isola dall’acqua limpida e cristallina, potete portare con voi anche l’amico a quattro zampe di casa: vi sono infatti alcune spiagge dedicate non solo ai bagnanti ma anche ai pelosini. Scopriamo insieme quali sono le spiagge dog friendly dove andare! La prima spiaggia aperta agli animali è stata la spiaggia di Porto Palma a Caprera, nel Parco Nazionale di La Maddalena: si tratta della spiaggia più attrezzata d’Italia,  di tremila metri quadrati, in cui gli amici pelosini vengono assistiti con amore e professionalità dai volontari dell’associazione Arvepana, in collaborazione con la Capitaneria di Porto di La Maddalena e con l’Ente Parco.

Niente cani sui treni Eurostar, mangerebbero gli snack

Viaggiare in treno con gli amici a 4 zampe non è mai stato facile, almeno nel nostro Paese, forse un po’ troppo cinofobo, ma al danno, ora si aggiunge anche la beffa. A fronte della richiesta fatta a Trenitalia e Italo per rendere praticabili i treni ad alta velocità non solo ai cani di piccola taglia, ecco il ben servito. Proprietari e cani di media e taglia grande, tutti giù dalla carrozze, ma perché?

Gatto con la testa infilata in una bottiglia salvato dalle guardie zoofile

gatto salvato guardie zoofile

gatto salvato guardie zoofile

E’ proprio vero che i gatti hanno nove vite: tanto spavento e nulla di più per un povero micio, rimasto incastrato con la testa nella parte inferiore di una bottiglia di plastica per ben otto giorni. Il gatto è stato salvato dalle Guardie Zoofile dell’ENPA di Acqui Terme allertati da un gruppo di cittadini che si erano accorti del povero felino e della situazione drammatica nella quale versava. Immediatamente contattate, le guardie zoofile ci hanno messo un pò per rintracciare il pelosino, che nel frattempo per paura o per disperazione, era scappato dalla zona in cui era stato avvistato.

Video: come addestrare il cane con il clicker training

video addestrare cane clicker training

video addestrare cane clicker trainingIl clicker, ovvero un piccolo e semplice oggetto che serve per addestrare molti animali domestici, cane in primis. Il clicker training è un metodo graduale che serve ad agire sul comportamento dell’animale ed è in grado di ottenere risultati eccellenti. Inizialmente questa tecnica è stata ideata per lavorare con i delfini, ma oggi è in uso con quasi tutti gli animali, pensate amici di Tutto Zampe, anche sui cavalli ed i conigli. Il principio di base è quello dell’azione-premio.

Cani sequestrati a Gorizia: erano rinchiusi in una macchina

sequestro cani gorizia

sequestro cani gorizia

Ancora un sequestro di cuccioli proveniente dall’Est Europa, questa volta è stato compiuto a Gorizia: in un casello nei pressi della cittadina friulana gli agenti della polizia, appena avvicinatisi all’auto hanno sentito dei guaiti provenire dall’interno e si sono insospettiti. Immediatamente hanno deciso di perquisire la macchina, trovando l’amara sorpresa: ben ventidue cuccioli erano stipati all’interno, in condizioni a dir poco pessime.

Tale cane, tale proprietario? Una ricerca dice di si

tale padrone tale cane ricerca

tale padrone tale cane ricerca

Quante volte vi sarà capitato di vedere un amico a 4 zampe con il suo rispettivo compagno umano e di pensare, tale padrone, tale cane! Tutta una casualità? Forse no, e a quanto pare le somiglianze non sono solo estetiche. Secondo una ricerca condotta dalla Scuola di Psicologia dell’Università di Leicester in Gran Bretagna, infatti, le persone un po’ scostanti tendono a scegliere cani che hanno la fama di essere più aggressivi, come il Rottweiler o il Pit Bull.