“Io e il mio compagno avevamo preso in considerazione l’adozione di un cane per un po, ma senza prendere una vera decisione. Così, quando mi ha chiamato dicendo “abbiamo un cane, incontriamoci per andare a prenderlo” ero confusa. Il suo furgone era sulla strada di campagna e salita su, mi ha iniziato a raccontare la storia molto triste di un cane di nome Frank abbandonato in una fattoria. I suoi “padroni” lo trascuravano perché era un cane da pastore fallito e dunque di nessuna utilità per loro.
La sua storia mi ha riempito il cuore di tristezza e così siamo andati subito a prenderlo. Arrivati al cortile della fattoria, ho visto questo border collie triste incatenato ad una piccola capanna di metallo, talmente piccola che per starci sotto doveva strisciare sul ventre. La sua pelliccia era sporca ed il pelo arruffato, le sue ciotole già in vendita all’asta della fattoria, era inoltre circondato dalle sue feci ed il collare così stretto che non c’entrava neppure il mio dito mignolo. Una lingua troppo grande per la sua bocca, spuntava tra le labbra chiuse. I suoi occhi si illuminarono quando ci siamo avvicinati e ci scrutava con una certa attenzione. Non c’era modo che io lo lasciassi lì. Era destinato a una pallottola quel fine settimana, eravamo sicuri di questo. Così l’abbiamo preso, portato dal veterinario e dato una casa amorevole. Gli abbiamo mostrato ciò che meritava davvero dalla vita. Egli è il più gentile e felice cane che abbia mai avuto il piacere di incontrare. Quindi, con la sua nuova vita, gli abbiamo dato un nome nuovo; Oscar, il mio bello border collie.
Rachael Carthy
Ribbleton, Preston , Regno Unito”
Per The Animal rescue Site.com
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