La neoplasia gastrointestinale è un tipo di cancro che si sviluppa in tutto il tratto gastrointestinale, compresa la cavità orale (bocca), l’esofago, lo stomaco, l’intestino tenue, l’intestino crasso ed il retto. La neoplasia può essere primaria, il che significa che ha origine direttamente nel tratto gastrointestinale, o metastatica, ovvero che si sviluppa da un’altra parte del corpo intaccata da un tumore.
Le cause specifiche dello sviluppo di un tumore primario non sono state identificate, anche se questa forma tumorale è stata associata a diverse malattie. L’infiammazione cronica o l’irritazione si pensa siano probabili fattori di rischio in alcuni casi.
Il cancro di solito si verifica a partire dalla mezza età e nei gatti anziani. A seconda del tipo di tumore e della posizione, possono esserne colpite razze diverse, di età e specie variabili. All’inizio della malattia, molti casi sono asintomatici, il che significa che non presentano alcun sintomo clinico.
Sintomi.
Il cancro gastrointestinale si manifesta diversamente in base alla localizzazione del tumore, alle dimensioni della massa tumorale, e al tipo specifico di cancro. Indicazioni generali in base alla posizione sono:
- Orale: alitosi (alito cattivo), emorragia dalla bocca, difficoltà a mangiare e gatto che sbava.
- Esofageo: rigurgito, salivazione eccessiva e perdita di peso.
- Gastrico (stomaco): vomito (con o senza sangue), perdita di peso, inappetenza e feci catramose nere.
- Dell’intestino tenue: diarrea, vomito, perdita di peso, anoressia, feci catramose e gas.
- Colon: diarrea (con muco o sangue), e sforzo nel defecare.
- Rettale: sangue nelle feci.
Diagnosi.
Il veterinario può raccomandare i seguenti test diagnostici:
- Conteggio completo del sangue (CBC), profilo biochimico e analisi delle urine
- Analisi delle feci
- Radiografie addominali
- Radiografie toraciche
- Ecografia addominale
- Radiografia gastrointestinale a contrasto
- Endoscopia e biopsia intestinale
- Biopsia addominale esplorativa
Trattamento.
- Ricovero ospedaliero e di sostegno con fluidi o trasfusioni di sangue
- Rimozione chirurgica
- Chemioterapia
- Radioterapia
Cure a casa e prevenzione.
Somministrate i farmaci e fate seguire al gatto la dieta come indicato dal vostro veterinario. Ritornate per i controlli periodici e se notate un aggravarsi dei sintomi. La prognosi varia a seconda della posizione, della dimensione, del tipo di tumore, e della possibilità o meno di rimuovere il tumore chirurgicamente.
Non vi è alcuna prevenzione specifica per il cancro gastrointestinale. Se possibile, è meglio trattare tutti i disturbi infiammatori alla base nelle fasi iniziali.
[Fonte: Petplace]
E’ un tumore molto brutto per il gatto.Il mio gatto e’morto da pochi giorni esattamente il 12 settembre di quest’anno.E’ stata una della esperienze piu’ brutte che ho avuto fino ad ora,sono stata costretta a ricorrere all’eutanasia per non vederlo piu’soffrire.Era un gatto giunto alla veneranda eta’di 17 anni e malgrado la sua vecchiaia era un dolce gattone.Non c’era piu’nulla da fare e non ho voluto prolungargli la sofferenza con cure che non gli avrebbero ridato piu’il suo stile di vita mentre il gatto va rispettato nella sua dignita’,mentre sto scrivendo mi scendono le lacrime perche’ ha lasciato un vuoto indescrivibile ma nel mio intimo so di avere fatto la cosia piu’giusta per lui non farlo soffrite.Ha avuto una vita bellissima con altri compagni di giochi e l’ho sepolto in un posto bellissimo dove adesso riposera’in pace.Addio mio dolce Mario chissa’ se un giorno………TVB.