E’ stato scoperto un mollusco nudibranco capace di cambiare di colore in Salento. Parliamo di un esemplare di colore arancione e non rosa come quelli fino a ora conosciuti.
Cosa è un mollusco nudibranco
Una scoperta importante per gli studiosi di Piseinotecus Soussi, visto che finora per questo mollusco nudibranco non erano state riscontrate altre colorazioni. Parliamo di un invertebrato che assomiglia molto alle lumache di mare. Il cui colore molto appariscente è uno dei segni di riconoscimento. La ricerca relativa a questo avvenimento è stata pubblicata sulla rivista di settore Acta Adriadica. E riguardava nello specifico proprio la pigmentazione del mollusco nudibranco.
In questo particolare caso la dott.ssa Giulia Furfaro si è resa conto che questi esemplari, riscontrati nelle acque di Santa Maria al bagno, in Salento, possono cambiare colorazione grazie all’analisi del DNA. Per comprendere meglio l’importanza di questa scoperta dobbiamo capire cosa è un mollusco nudibranco prima di tutto.
Parliamo di organismi della classe dei gasteropodi capaci di vivere in qualsiasi ambiente sommerso, mare profondo compreso. E in qualsiasi latitudine. L’evoluzione ha portato alla perdita della conchiglia esterna presente esclusivamente nel loro stato larvale.
Il loro studio ci ha consentito di comprendere come siano stati in grado di cambiare colore nel corso della loro evoluzione. Questa particolare specie, come già indicato, è stata identificata grazie all’analisi del suo DNA. La colorazione tipica di questo tipo di mollusco nudibranco è rosa con delle piccole macchiette bianche sparse lungo il corpo e i cerata con apici bianchi.
Gli esemplari atipici riscontrati sono invece caratterizzati da un corpo bianco, con i cerata arancioni e non presentava macchie bianche.
Alla ricerca del perché di questo cambiamento
Ciò che rimane curioso e da spiegare, dal punto di vista scientifico è perché vi sia questa pigmentazione diversa. Caratteristica non semplice da comprendere visto che manca ancora la conoscenza di tutti i fattori che portano alla colorazione di questi molluschi.
Non dobbiamo dimenticare che talvolta tale caratteristica dipende anche dalla loro alimentazione. Fatto in questo caso non correlato dato che tutti gli esemplari mangiavano le stesse cose.
Piccola curiosità: la specie di mollusco nudibranco presente nelle acque del Salento è parente alla lontana del drago blu, una tra le poche specie in grado di vivere anche sulla superficie marina trasportato dalle correnti. Perché si parla molto di questo esemplare? Su Tik Tok una persona ha pubblicato un video nel quale lo maneggia. Forse non conscia che questi molluschi possano rilasciare delle sostanze urticanti capaci di mettere a serio repentaglio la salute.
Photo Credit | Jordi Regas (1) e Eric Madrenas (2)