Le associazioni animaliste sono già sul piede di guerra, ma sembra che a breve anche l’Italia dovrà adeguarsi alle norme europee sulle regole igieniche nei supermercati per scongiurare i rischi di contaminazione degli alimenti. Tradotto: i cani in sostanza non potranno più entrare all’interno dei supermercati come rende noto una direttiva del Ministero della Salute adeguandosi all’Europa.
Ma c’è un ma: ma legge consenta una certa discrezionalità a livello interpretativo.
Le associazioni animaliste fanno notare che la zona interdetta ai cani nei supermercati, come detta legge, si limiterebbe solo ed esclusivamente nei reparti relativi al confezionamento degli alimenti. Negli altri ambienti del supermercato in pratica possono entrare, inclusi le corsie dove son esposti gli alimenti.
Il Ministero della Salute è allora intervenuto specificando che gli operatori di tutti i settori alimentare “devono escludere che gli animali entrino in contatto con gli alimenti sia in modo diretto che indiretto”.
La precisazione a questo punto preclude definitivamente l’ingresso ai cani nei supermercati, pena una multa salata che i proprietari dei cani dovrebbero pagare in caso di violazione della norma. Stando così le cose i proprietari dei cani dovranno dire addio alla compagnia del loro amico a quattro zampe anche nei supermercati, ma c’è anche da dire che sono già molte le strutture che stanno cercando di adeguarsi adeguate fin prima della norma cercando di evitare disagi ai clienti offrendo anche delle piccole cucce e dei punti di ristoro per i cani con crocchette e acqua. La soluzione più quotata però sarebbe quella di adibire delle aree interne pensate appositamente per la sosta dei cani e con personale ad hoc, in modo tale che i padroni possano effettuare in tranquillità e nel rispetto della legge.
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Se i proprietari di cani insistono nelle loro stupide pretese Io porterò con me il mio cavallo e anche il mio maiale e nessun portatore di cani si azzardi a profferire parola.