Non si tratta certo di una novità, dal momento che la crociera per gatti fece già tanto parlare di sé nel 2015, quando venne lanciata per la prima volta in assoluto. Si tratta di una crociera molto originale e certamente particolare, ma se immaginate che ci siano felini che provengono da ogni parte del mondo che si godono la “vacanza” vi sbagliate di grosso A realizzare questa curiosa idea è stata Anna Conway, che chiaramente ha un debole per i gatti e pure per i viaggi e le vacanze.
Meow Meow Cruise, un’idea diventata realtà nel 2015
Conway, in un gran numero di interviste, non ha certo fatto mistero di aver viaggiato veramente tanto nella sua vita e da queste sue esperienze ha notato un aspetto a cui prima non aveva fatto caso. ovvero, quanto sia relativamente facile fare conoscenza e stabilire un contatto con altre persone che hanno una grande passione verso i felini che si incontrano per caso durante i viaggi. Si parla chiaramente del proprio animale e delle sue caratteristiche e si finisce con il mostrare foto del proprio gatto.
Anna, allora, decise che questo particolare tipologia di incontri doveva essere favorita e potenziata in qualche modo. Così, ha optato per l’organizzazione di un viaggio che prevedeva la presenza solamente di persone che avessero in comune la passione per i gatti. Ebbene, nel 2015 il sogno è diventato realtà ed è stata organizzata la prima vera e propria crociera per gatti, denominata Meow Meow Cruise.
La prossima? Parte il 12 ottobre da Tampa, in Florida
Una scelta che è stata davvero di successo, dal momento che ha ottenuto apprezzamenti praticamente da tutto il mondo. E anche tante prenotazioni ovviamente. Quest’anno la crociera in questione prenderà il via da Tampa, in Florida, il prossimo 12 ottobre. La durata? Si tratta di 6 giorni e 5 notti, ma si farà tappa in alcune località suggestive come L’Avana, Cozumel e Key West. Come si può facilmente intuire, si tratta di una crociera che può avere un prezzo non adatto a tutte le tasche, dato che oscilla tra 500 e 700 dollari. Quello che stupisce, però, è che a bordo non c’è nemmeno l’ombra di un gatto, ma solo un’opportunità di incontrare delle persone che nutrono la stessa passione verso questi felini.