Le marmotte sono forse uno dei roditori ai quali è impossibile resistere. Quante volte ci siamo persi a osservare i video che riprendono la loro vita libera o in cattività? Non si possono contare, rasentano l’infinito.
Marmotte amate tantissimo da tutti
In Italia le marmotte sono conosciute principalmente per essere parte della fauna di montagna tradizionale. E sebbene i colori possono variare da esemplare a esemplare, di solito il manto è tra il grigio e il brunastro. Parliamo di un animale che ama l’interazione sociale e che vive in colonie molto simili alle nostre famiglie.
Le marmotte pesano circa 6 kg al massimo e posseggono delle zampe robuste e corte che le aiutano a costruire metri e metri di gallerie nel terreno. Si tratta di un’attività che le marmotte sfruttano sia per sfuggire ai predatori come le volpi e le aquile, sia per avere un luogo caldo e sicuro per partorire i propri cuccioli o dormire durante il letargo.
Soprattutto in estate si ha la possibilità di osservarle mentre intrattengono rapporti sociali con i propri simili, mentre puliscono la pelliccia o cercano da mangiare. Interessante è quella che comunemente viene chiamata la marmotta sentinella: alcuni esemplari infatti si pongono in posizione praticamente eretta per scrutare il territorio. E nel momento in cui vedono arrivare dei potenziali predatori lanciano dei fischi facilmente riconoscibili.
La sua alimentazione è composta principalmente da granaglie, radici ed erbe che consuma durante l’estate per accumulare grasso che dovrà tenerla al caldo d’inverno nel corso del letargo. Nel nostro paese è possibile incontrarle sulle Alpi e sugli Appennini, tra le altezze che variano dai 1300 m ai 2500 m.
Ovviamente al pari del castoro e di altri roditori amano mordicchiare qualsiasi cosa. A partire dal cibo fino ad arrivare a materiale legnoso di diversa tipologia.
Animali molto affascinanti ma non domestici
Ciò che affascina di più l’uomo, che ovviamente non può pensare di tenere una marmotta in casa come animale domestico, è la socialità di questi esemplari. Hanno infatti una capacità di prendersi cura l’una dell’altro davvero molto tenera e dolce a vedersi.
Negli Stati Uniti il cane della prateria, della sua stessa famiglia, viene allevato e venduto anche come animale domestico. Una compravendita consentita anche in Italia ma con le dovute precisazioni.
Cosa significa? Che si possono adottare o comprare solo ed esclusivamente se si ha lo spazio per evitare che possano soffrire. E bisogna comprendere che non solo sono erbivori, ma che se tale adozione deve arrivare semplicemente per tenerle in una gabbia è meglio evitare di sostenere l’allevamento di questi animali.
Interessante: vivono meglio insieme una coppia di sesso opposto o due femmine.