Una vera e propria mobilitazione popolare. Così si può definire la partecipazione degli oltre 64.000 milioni di italiani che hanno sottoscritto il manifesto “La Coscienza degli Animali” ideato dal Ministro Michela Brambilla e dal senatore Umberto Veronesi.
Com’è spiegato nelle pagine del sito creato per ospitare il manifesto e la sua sottoscrizione, ovvero www.lacoscienzadeglianimali.it, il progetto è nato per:
contribuire alla creazione di una nuova cultura di amore e rispetto per gli animali e i loro diritti.
Non solo politici; promotori e firmatari del manifesto sono anche artisti, scrittori, giornalisti e registi del calibro di Susanna Tamaro, Dacia Maraini, Franco Zeffirelli, Vittorio Feltri, Don Luigi Lorenzetti e Renato Zero.
Il manifesto si pone come obiettivo quello di difendere tutti gli animali che, in quando esseri viventi devono essere rispettati, e quindi far cessare tutte le crudeltà di cui troppo spesso sono vittime: dal loro uso nei circhi, agli allevamenti intensivi per la macellazione o per il mercato delle pellicce, dall’abbandono alla caccia, passando per la vivisezione. Proprio in riferimento a questo tema, i garanti del manifesto hanno spedito una lettera al Parlamento Europeo per chiedere la revisione della legge sulla sperimentazione degli animali.
Ecco alcune dichiarazioni del Ministro Brambilla:
In queste ore, il numero di coloro che hanno aderito alla nostra iniziativa ha continuato a crescere senza sosta, sono già oltre 64mila i firmatari. Finalmente si è messo in moto quel cambiamento culturale necessario per un grande Paese come il nostro e per la cui realizzazione, tutti noi che amiamo gli animali, tanto abbiamo lavorato. Io e gli altri amici, garanti di questo manifesto, abbiamo scelto di scendere in campo e dedicare il nostro impegno per essere la voce di chi voce non ha.
E ancora:
La battaglia in difesa degli animali è prima di tutto una battaglia di civiltà e come tale, non può e non deve avere colore politico ma essere trasversale.
[Fonte: libero-news.it]