Anche nel nostro Paese ormai da diversi anni il modo di gestire gli animali da compagnia è cambiato. Tanto che ormai sono numerosi gli animali, soprattutto cani e gatti, che sopravvivono molti anni, anche più di 15, in compagnia dei loro proprietari. Questo, oltre ad altri fattori, ha portato ad un aumento delle diagnosi di tumore nei cani, ma anche in altri animali da compagnia. Oggi si può comunque contare su un centro oncologico veterinario in grado di curare anche malattie un tempo considerate ineluttabili.
Quali tumori
Sono molteplici i tumori che possono affliggere un cane, la probabilità che questo tipo di patologia si manifesti aumenta negli esemplari che hanno superato i 10 anni di età. Nel passato il ricorso alle cure veterinarie non era frequente come oggi, quindi la maggior parte di questi animali non sarebbero stati curati e la malattia avrebbe fatto il suo decorso indisturbata. Oggi è cambiato in meglio sia il valore dato dai padroni ai propri animali domestici oltre ad un’evoluzione positiva degli studi veterinari sempre più all’avanguardia. Tutto ciò fa in modo che le diagnosi di tumore siano nettamente maggiori rispetto a prima. Si deve anche evidenziare come in alcune situazioni lo sviluppo di tumori sia correlato a cause genetiche; proprio per questo motivo ci sono alcune razze di cani che tendono a presentare con maggiore probabilità specifici tumori, che in cani meticci, quindi nati dall’incrocio di genitori di razze diverse, non si presentano con la stessa frequenza.
I sintomi
Il termine tumore racchiude in sé numerose patologie a carico di diversi organi e apparati del corpo del cane. Per questo motivo non è possibile indicare sintomi che certamente si possono correlare ad un tumore, per quanto si consideri il termine in senso lato. In molti casi però alcuni comportamenti del cane possono far pensare a una patologia abbastanza grave, o almeno ci dovrebbero invitare a portare il nostro amico a 4 zampe dal veterinario appena possibile. Stiamo parlando di tutti quei comportamenti che esulano dalle normali abitudini quotidiane del nostro cane. Ad esempio dormire per molte ore nel corso del giorno, senza svegliarsi neppure se invitato a svolgere le attività che preferisce, la mancanza di appetito, un gonfiore localizzato in una parte del corpo o anche un’eccessiva magrezza che si rivela in un brevissimo periodo di tempo. Anche la diarrea o la costipazione, che si manifestano per lunghi periodi di tempo, possono rivelarsi tra i sintomi di un tumore. In linea generale comunque è importante far vedere il proprio cane al veterinario almeno una volta all’anno, riferendo tutti i comportamenti bizzarri che possono essersi rivelati nei mesi precedenti.
Si può curare il tumore del cane?
In effetti molti tumori del cane, e anche di altri animali da compagnia, oggi si possono curare; o almeno è possibile ricorrere a cure che aumentano in modo sensibile l’aspettativa di vita dell’animale, compatibilmente ad uno stile di vita gradevole e piacevole per lui. Nei casi più gravi ci si dovrà rivolgere ad un centro oncologico veterinario, ad esempio per sottoporre l’animale ad un intervento chirurgico, ma anche per poter instaurare delle terapie consone alla specifica patologia. Proprio come avviene per i tumori che si sviluppano nell’uomo, a seconda del tipo di tumore e del suo posizionamento si possono ottenere anche dei dati che riguardano le probabilità di sopravvivenza in seguito alle cure. Anche nel cane si può far ricorso non solo alla chirurgia, ma anche a cure chemioterapiche, da somministrare a casa o in clinica veterinaria, o anche a radioterapia. Nel corso degli anni l’oncologia veterinaria ha fatto passi da gigante, quindi oggi la diagnosi di tumore non è più necessariamente infausta. Si deve purtroppo però considerare anche che le cure per alcuni tumori possono rivelarsi molto costose, sta al singolo proprietario valutare, insieme con il veterinario, le tipologie di intervento da mettere in atto e l’opportunità delle stesse.