Le libellule rientrano senza dubbio in quella categoria di insetti decisamente affascinanti e stupendi da vedere. Dobbiamo però ammettere che vederne arrivare milioni verso di noi potrebbe risultare spaventoso.
Una vera e propria invasione di libellule
Di recente uno sciame corposo di libellule ha invaso le spiagge di Rhode Island negli Stati Uniti. E lo spettacolo che ne è derivato è stato allo stesso tempo stupendo ma, dobbiamo ammetterlo, anche un po’ apocalittico. Nel momento in cui ti vedi invadere lo spazio da parte di migliaia di insetti difficilmente riesci a concentrarti sull’aspetto estetico. A meno che tu non abbia una particolare passione.
Ed è stato proprio questo a suddividere praticamente a metà le reazioni dei bagnanti sulla spiaggia di Rhode Island in seguito all’arrivo delle libellule. C’è chi è rimasto affascinato dallo spettacolo che si è prodotto davanti ai loro occhi, mentre altri hanno reagito spaventati come se trovatisi improvvisamente in un film apocalittico. Sebbene tutto lo Stato statunitense sia stato colpito dall’arrivo dello sciame, gli insetti si sono concentrati soprattutto a Misquamicut State Beach. Li alcuni bagnanti non hanno perso tempo e sono letteralmente fuggiti via.
Chi ha avuto il coraggio o la passione di rimanere fermo davanti all’arrivo dello sciame di libellule ha avuto modo di poterle osservare da vicino muoversi in massa. Per molti ovviamente è stata una vista inusuale. Ma alla fine non è nemmeno considerabile anormale. Alcune specie di libellule infatti hanno la tendenza a viaggiare in gruppo come fanno moltissimi uccelli migratori.
Si tratta di un fenomeno specifico
E per questa ragione che spesso e volentieri è possibile veder muoversi migliaia di insetti stagionalmente. Nello specifico di ciò che è accaduto a Rhode Island, dobbiamo però parlare di un fenomeno ben preciso. Si tratta di un fenomeno ecologico legato alle etologia di questi insetti. Conosciuti, tra l’altro, per non essere una specie migratoria. Esse sono le libellule blu dasher e secondo l’esperto David W. Gregg la loro sarebbe stata una dispersione, causata dagli esemplari maschi che, molto territoriali, hanno allontanato i rivali più piccoli per spingerli a lasciare la loro zona.
I cambiamenti climatici, causando un inverno più mite, hanno dato vita alla maggiore nascita di esemplari e di conseguenza a uno spostamento più corposo. Dobbiamo sottolinearlo, l’invasione è durata solo qualche minuto. E tra le ragioni potrebbe esservi anche la fretta degli esemplari di trovare un habitat migliore rispetto a quello di partenza, probabilmente danneggiato dalla siccità.
Piccola curiosità: non dobbiamo avere paura delle libellule. Sono insetti innocui per gli esseri umani. Non pongono e non mordono e di solito ignorano completamente le persone.