Chiunque viva in compagnia di un gatto, usa la lettiera, una cassettina igienica a prima vista semplicissima, anche se richiede il rispetto di alcune regole onde evitare che il nostro amico a 4 zampe smetta di usarla e inizi a sporcare in giro per casa. I gatti sono molto puliti e abitudinari, fanno i loro bisognini solo nella loro cassettina e imparano ad usarala sin da cuccioli.
Ma il tempo passa e le innovazioni fanno incursione anche nel mondo animale, così già da qualche anno si trovano in commercio le lettiere autopulenti, un vero colpo di genio per chi ha un micio per amico. Tra le più gettonate c’è sicuramente CatGenie, facile sia da usare che da installare. Ha la forma di un water e dai pareri letti in rete, il gatto l’accoglie di buon grando, come una normale lettiera. La vera differenza, sarà per voi, che non avrete più sabbietta da raccogliere o da sostituire.
CatGenie, infatti, fa tutto da sola. Con una speciale paletta automatica rimuove quello che di solito togliete voi con la palettina tradizionale. Grazie a speciali granelli di sabbia atossici e biodegradabili, che vengono lavati e riciclati, impedisce la formazione di cattivi odori e rispetta l’ambiente.
La lettiera autopulente, infatti, richiede una semlice installazione un ingresso dell’acqua fredda a parete come quello della lavatrice o dei rubinetti e una presa di corrente. Usando granelli lavabili simili alla sabbia soddisfa la necessità del gattino di scavare e coprire. La CatGenie ha le stesse dimensioni di una lettiere chiusa grande ed è compresa la cartuccia di igienizzante, la cui quantità può essere sempre tenuta sotto controllo con una semplice pressione sul pulsante apposito. Naturalmente i tasti del pannello di controllo sono ben protetti sia dalla portata dei bambini, che dei gatti troppo curiosi. Per saperne di più basta visitare il sito CatGenie.
Fonte e Photo Credit|CatGenie
1 commento su “Lettiera autopulente per gatti, è utile?”