Pare proprio che avere un amico a quattro zampe sia un toccasana non solo per il benessere personale ma anche per l’economia: infatti secondo le statistiche dell’Eurispes (Rapporto per l’Italia 2011) pare che il 41,7% degli italiani abbia in casa un animale domestico (cani, gatti, uccelli e pesci) con una percentuale di quasi il 12% che ne ha anche più di uno. Dal Rapporto emerge che gli italiani spendono nell’85,6% dei casi fino a 50 euro ogni mese per l’alimentazione del proprio animale.
Per i gadget, gli italiani spendono 50 euro (27%), ma alcuni si spingono fino a 100 euro (4,1%) o a 150 (con una percentuale dell’1,9%) euro in media ogni anno. Inoltre si stanno triplicando le catene dedicate agli amici a quattro zampe: queste provengono principalmente dalla Germania, paese storicamente forte nella grande distribuzione, ma anche dei piccoli centri per pet a gestione famigliare o monomarca.
L’apertura di nuovi centri significano anche nuove assunzioni e dunque nuove prospettive lavorative. Insomma pare proprio che prendersi cura di un cane o di un gatto o di un altro animale da compagnia offre non solo affetto, amore e compagnia, ma anche una nuova opportunità per cambiare vita. Fonte: www.adnkronos.com