A prima vista potrebbe trattarsi di un fenomeno piuttosto raro ed inconsueto, eppure i nostri amici a quattro zampe che sono abituati a fare il bagno in mare possono incorrere in una intossicazione da sale. L’abitudine che hanno i cani, quando appunto si trovano in acqua, a cercare di mordere le onde, potrebbe provocare infatti quella che la scienza veterinaria definisce una ipersodiemia. Si tratta senza dubbio di una casistica rara, che si verifica soprattutto nei cani di piccola e media taglia. Nel caso in cui il vostro pelosino dopo una gita al mare, con conseguente bagno, mostri uno stato di malessere con apatia e stanchezza, recatevi dal vostro veterinario di fiducia per una visita di controllo.
La terapia per combattere l’ipersodiemia, consiste essenzialmente nella ricostruzione dell’equilibrio osmotico delle cellule e può perdurare per diversi giorni. L’ipersodiemia causa infatti la disidratazione cellulare e può avere effetti gravissimi a livello cerebrale: occorre quindi fare attenzione quando Fido è tra le onde. Ovviamente se il cane beve un pò di acqua salata non succede nulla e non dovete allarmarvi, si deve trattare di ingestione di grandi quantità di acqua salata in cani di piccola taglia.
Quali sono i sintomi di un avvelenamento da sodio? In generale, oltre ad una generale apatia, si potrebbero verificare anche vomito e diarrea, inappetenza e problemi di deambulazione: in molti casi si è verificata anche sete eccessiva con conseguente minzione frequente. Per evitare che il cane al mare vada a cercare di abbeverarsi con l’acqua salata, fate si che sia sempre a sua disposizione una bella ciotola con acqua fresca e pulita. Se ne siete sprovvisti sappiate che in commercio vi sono molte proposte e ciotole da viaggio che occupano pochissimo spazio e possono essere riutilizzate tutte le volte che volete. Fate sempre attenzione a Fido: un occhio di riguardo potrebbe evitare una corsa dal veterinario e sofferenza al vostro cane.
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