Gli integratori alimentari per gatti sono ormai disponibili non solo nei negozi specializzati e presso il veterinario di fiducia, ma anche onlime, nei maggiori siti di e-commerce, accanto a cappottini, guinzagli e ciotole varie. Ma di cosa si tratta? E sono prodotti veramente utili per la salute ed il benessere degli amici a quattro zampe? Scopriamo insieme i pro e contro di questi aiuti esterni, coadiuvanti dell’alimentazione dei felini. Per prima cosa precisiamo che questi prodotti non devono essere offerti al gatto senza criterio nè tantomeno possono sotituire la quotidiana razione di cibo: sarà il veterinario a indicarvi la necessità e la quantità di integratori somministrabili, dopo attenta valutazione del fabbisogno nutrizionale del felino.
Per i gatti che seguono un’alimentazione casalinga, per le gatte incinte, per i cuccioli o i mici più anziani, l’uso di integratori può essere utile per sopperire a determinate mancanze nutrizionali. Ad esempio in caso di gestazione ed allattamento occorre un’alimentazione più ricca, nel primo caso di proteine, nel secondo di sali minerali: in questo caso sarà utile un integratore a base di amminoacidi, sali minerali e vitamine. Lo stesso dicasi nel delicato periodo della crescita del felino di casa: è quì che si rinforzano le ossa, quindi via libera ad integratori di calcio e fosforo. Nel gatto anziano invece attenzione ai problemi di salute, come l’insufficienza renale. In questo caso sì agli integratori ma sotto la supervisione del veterinario, che vi indicherà un integratore per impedire l’assorbimento di fosforo (P) a livello intestinale.
Possiamo concludere quindi che gli integratori sono complementi utili ad un’alimentazione bilanciata e sana, che possono soprattutto sopperire determinate mancanze in periodi in cui il micio necessita di un aiuto particolare. Mai fare di testa propria però: il consiglio del veterinario è sempre necessario, così come acquistare prodotti seri, consigliati dagli esperti: online si può veramente trovare di tutto e a prezzi allettanti, ma siete certi che ciò non possa creare rilevanti problemi di salute al gatto?
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