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Insetti velenosi, a cosa fare attenzione

Di insetti velenosi in Italia si parla poco, sia per un diffusione scarsa sia perché, a meno di allergie del singolo difficilmente le cronache riportano di gravi conseguenze.

I principali insetti velenosi

Eppure anche semplicemente parlando di api, vespe e calabroni dovremmo fare attenzione. Anche essi possono essere annoverati tra gli insetti velenosi presenti nel nostro paese. Prendiamo il calabrone: il suo veleno è principalmente composto da istamina, che nelle vittime può causare vasocostrizione e vasodilatazione senza controllo. La puntura è molto dolorosa, sia per la grandezza del pungiglione che per la quantità di veleno.  Per quanto riguarda il veleno di vespe e api, esso contiene anche altre sostanze che prolungano la sensazione di dolore.

Dobbiamo fare attenzione, soprattutto se abbiamo accertato una allergia al veleno di questi insetti.

Tra gli insetti velenosi ai quali dobbiamo fare particolarmente attenzione vi sono anche le processionarie. La loro peluria estremamente urticante è pericolosissima in caso di ingestione da parte dei nostri animali. E anche noi dobbiamo fare attenzione dato che il contatto con questi peli provoca dolore, bruciore e un importante eritema papuloso.

Queste particolari larve sono in grado di causare non solo vesciche e bolle ma anche piccoli sanguinamenti.E sono conosciute per la capacità di disporsi in fila, proprio come in una “processione”. Dal 1998 nel nostro paese esiste una legge che ne regola il controllo delle popolazioni, abrogata e poi sostituita da un decreto ministeriale del 2007.

Pappataci e zanzare vettori pericolosi

Pappataci e zanzare, le seconde più rumorose delle prime, non sono insetti velenosi perché dotati di veleno, ma perché possibili vettori di diversi virus e protozoi. Contro di loro la maggiore arma è la prevenzione, evitando le condizioni adatte alla loro riproduzione.  A meno che non risultino essere vettori di Dengue, Zika o altre malattie pericolose come la leishmaniosi nel caso del pappatacio, il morso non apporta gravi conseguenze.

Rispetto al passato possiamo imbatterci con maggiore facilità anche nelle formiche di fuoco. Non è considerabile mortale il loro morso ma è decisamente classificabile tra i più dolorosi. Si tratta di una specie aliena, attualmente presente in Sicilia. Le persone più sensibili potrebbero incorrere in conseguenze devastanti, arrivando fino allo shock anafilattico e alla morte.

Gli insetti velenosi, al netto di alcune specie specifiche di ragno presenti anche nel nostro paese, sono quindi presenti in Italia. Dobbiamo costantemente mantenere gli occhi aperti in tal senso, sia per quel che concerne noi umani che i nostri animali.

In modo tale da riuscire a gestire al meglio potenziali conseguenze.

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