Il pesce rosso è l’animale domestico ideale per chi è alle prese per la prima volta con un pet. La sua cura non è eccessivamente pretenziosa e non richiede molto tempo né una lunga esperienza, al contrario di quanto avviene per altri tipi di pesci e per gli amici a quattro zampe, per non parlare dei rettili. Resistente e facile da gestire, il pesce rosso, se curato adeguatamente, può vivere a lungo. Un modo per soddisfare la voglia di pets dei bambini quando non si vuole concedere loro un cane, un gatto o un animale che richiede più dispendio di tempo, denaro, energia e spazio.
Prima di acquistare un pesce rosso, fate ricerche approfondite. Acquistate da un negozio affidabile. Quando si sceglie un pesce da una vasca in un negozio è importante controllare in che stato sia. È sporco? L’acqua è torbida? Guardate da vicino i pesci nell’acquario. Se galleggiano in superficie, si muovono troppo lentamente o troppo velocemente, l’acqua potrebbe essere contaminata e il pesce malato. Scegliere sempre i pesci che sembrano più vivaci contenuti in acque rigorosamente pulite.
Il passo successivo è acquistare un piccolo acquario o una vasca. I pesci rossi possono anche stare in una semplice ciotola o in un’ampolla di vetro ma potrebbero saltarla se non c’è il coperchio. Se poi i pesci sono due o più di due è proprio il caso di acquistare un acquario. Il pesce deve avere sufficiente spazio per ruotare nell’acqua e sufficiente quantità di ossigeno.
Accessoriate la vasca. Ci sono elementi essenziali come il motorino che mantiene l’acqua ossigenata ed il coperchio che impedisce al pesce di saltare fuori. Un filtro servirà a mantenere l’acqua depurata, eliminando le sostanze chimiche nocive ed i rifiuti organici. La ghiaia sul fondo della vasca sarà un terreno fertile per i batteri buoni. Aggiungete alcune decorazioni. I pesci rossi sono vivaci ed energici. Scegliete una decorazione come un’anfora rotta o un ponte attraverso cui il pesce può nuotare o nella quale si può nascondere. Non comprare oggetti appuntiti che potrebbero danneggiare il pesce rosso.
L’acqua del rubinetto può essere utilizzata a patto di lasciarla depurare un paio di giorni per far dissolvere il cloro. La vasca con l’acqua va preparata almeno un paio di giorni prima dell’acquisto del pesce, lavata con un detergente delicato così come tutti gli accessori. Prima posizionate tutti gli accessori e poi l’acqua. L’acqua deve essere lasciata a riposo per alcuni giorni al fine di raggiungere una temperatura costante.
Mantenete sempre l’acqua pulita. Il pesce ha bisogno di acqua per sopravvivere. La manutenzione dell’acqua è fondamentale per mantenere il pesce sano. Un filtro rende molto più facile questo compito. Fate un cambio parziale d’acqua ogni settimanana: circa un terzo delle acque deve essere sostituito. Ricordatevi di lasciar riposare l’acqua di ricambio per almeno un giorno per garantire il dissolversi del cloro. Tenete il serbatoio pulito.
I pesci vanno alimentati una volta al giorno. Il cibo può essere acquistato presso un negozio di animali. Consultate il veterinario, se non sapete cosa comprare. Date loro da mangiare solo la quantità che riescono a finire in un pasto.
Mantenete il pesce al sicuro. Non spruzzate repellenti per insetti nella stanza in cui c’è la vasca del pesce. In questo modo si può avvelenare il pesce. Non usate metalli nella vasca, oggetti recuperati in spiaggia che potrebbero trasportare batteri e provocare malattie. Toccare sul vetro ed improvvisi e forti rumori infastidiscono il pesce.
Fate attenzione ai vostri pesci. La familiarità con il suo comportamento normale renderà più facile notare quando qualcosa non va. Un corpo tremante, un costante sfregarsi contro gli oggetti nella vasca, boccheggiare in superficie e nuotare anormalmente sono segni che il vostro pesce può essere malato.
Tra le malattie più comuni ci sono costipazione, funghi, muffa, pidocchi. Queste possono essere trattate con i farmaci acquistati da un negozio di animali. Contattate sempre e comunque il vostro veterinario.
Cara Paola, un pesce rosso NON può assolutamente vivere nè in una “ciotola” nè tantomeno in un’ampolla, non solo per via delle dimensioni ridotte (per allevare dignitosamente i pesci rossi, non bisognerebbe mai scendere al di sotto dei 50 litri), ma soprattutto perchè la conformazione dell’ampolla costringe il pesce a vivere con una superificie di contatto con l’aria sproporzionata in negativo rispetto al volume dell’acqua.
Anche un’ipotetica ampolla da 2.000 litri, per via della sua forma, fa soffrire il pesce per carenza di ossigeno. Direi che non si potevano scegliere foto più diseducative per il loro allevamento 🙂
Ricordiamoci sempre che un conto è far vivere un animale, un conto farlo sopravvivere!
hai ragione le foto non sono delle migliori, provvederò… per la ciotola, è vero, ma dopo spiego che è decisamente meglio un acquario, io stessa posseggo due pesci rossi e stanno in una vasca molto capiente, hanno già due anni e stanno benissimo 🙂 grazie per le utili precisazioni.
Grazie a te, un saluto!
Il mio pesce rosso non fa nessuno di questi comportamenti per il fatto delle malatie però il mio pesce sbatte alcune volte sul vetro di sinistra sempre mai di destra o davanti o dietro dite che è malato?