Anche se il titolo dell’articolo può sembrarvi figlio di una serata con troppi alcolici rispecchia una storia vera che vede come protagonista George, un fox terrier, che aiuta l’Ente Protezione Animali australiano a prendersi cura dei gattini abbandonati
Mike Sargent il padrone di George ha scoperto il talento di George solitamente destinato ad una femmina: “Ha cominciato col micio di casa che abbiamo adottato quando aveva meno di tre mesi.
George gli gironzolava intorno ma noi lo tenevamo lontano perché avevamo paura che potesse fargli del male, anche involontariamente.
Poi un giorno li abbiamo trovati accucciati insieme, il gattino dormiva tra le zampe di George che lo leccava amorevolmente. Se ne è preso cura finché non è diventato adulto, adesso sono ottimi amici”.
Mr Sargent è una lavoratrice dell’Ente Protezioni Animali, venuta al corrente della notizia ha pensato che il cane con forti istinti materni potesse fare lo stesso con i micetti orfani o abbandonati, così lo ha portato al lavoro per vedere come si sarebbe comportato al di fuori di casa.
George ha fatto e fa da cat-sitter a più di 250 gatti in difficoltà, si occupa della loro igiene personale, li scalda, li protegge e gli da le coccole necessarie fornendogli l’imprinting.
Sargent racconta di George: “Sta sempre in mezzo ai cuccioli, li tiene d’occhio e sta attento che non si mettano nei guai.
Sembra un cane da pastore, li tiene tutti uniti e comincia ad abbaiare quando uno di loro si allontana troppo o quando qualche estraneo si avvicina senza che uno di noi lo accompagni.
E’ incredibile, soprattutto perché è un maschio. Neanche la madre biologica li accudirebbe così“.
A quanto pare l’istinto materno non appartiene solo alle femmine, non è la prima volta che un maschio si occupa dei piccoli con tale amore, chissà se i gattini si crederanno dei cani una volta superato il periodo di imprinting, sicuramente papà George gli ha insegnato molto più di quello che potremmo fare noi bipedi.