Anche gli animali più piccoli e immaginati come più “insignificanti”, possono nascondere grandi doti e magari chissà, un giorno i rospi da sempre considerati brutti a vedersi e scacciati come se avessero la peste, potrebbero prendersi una bella rivincita e diventare degli anfibi ricercati e tenuti nei giardini acquatici.Tra i tanti studi mai del tutto confermati, che prevedono la possibilità che molti animali possano sentire in anticipo l’arrivo di una catastrofe, sembra che adesso ne sia stato portato avanti uno che affermerebbe che proprio i rospi avrebbero capito che stava per arrivare il terremoto a l’Aquila, il 6 aprile del 2009.
Un team di studiosi britannici, nello specifico, si trovava presso il lago di San Ruffino, nelle Marche, non lontano dal capoluogo abruzzese, per contare il numero di rospi maschi presenti nella zona e quelli accoppiati, una operazione che svolgevano ogni sera su un percorso di 2,5 chilometri. Cinque giorni prima del tragico evento, però, in maniera inspiegabile, gli esemplari sono scappati dimenticando l’accoppiamento e lasciando le femmine da sole. Gli esperti non sono riusciti a capire cosa sia successo, anche perchè tutto, a partire dalle condizioni meteo, era perfetto per il verificarsi dell’unione. Adesso a seguito di nuove documentazioni sull’accaduto, sono giunti alla conclusione che deve essere cambiato qualcosa a livello geomagnetico e devono averlo sentito con ragionevole anticipo.
Non si sa ancora in che modo ciò possa eventualmente essere avvenuto, però la troupe di scienziati ne è quasi certa. E’ possibile in effetti che abbiano notato dei cambiamenti in quanto rettili e anfibi sono considerati molto sensibili. Sul loro corpo, infatti, sono presenti tanti recettori geomagnetici e ogni più piccola vibrazione sembra che riescano a captarla. Allo stesso modo, parecchio elevata è la sensibilità alle fughe di radon dalla crosta terrestre. Per questo è davvero quasi certo che abbiano compreso che stava arrivando un terremoto e, non potendo avvisare i meno attenti esseri umani, hanno deciso di cercare un rifugio almeno loro.
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