Luca Zaia, attuale Governatore del Veneto, all’epoca Presidente della Provincia decise di acquistare degli asinelli con la funzione di radere l’erba, purtroppo non potranno più svolgere la loro funzione, vediamo perché.
Andrea Zanoni dell’associazione LAC Veneto e Mara Canzian, Presidente OIPA di Treviso, hanno il via ad una denuncia ai danni di Zaia dopo aver rinvenuto un asinello morto in stato di abbandono accasciato nell’acqua sporca.
Nei giorni scorsi degli animalisti si sono recati nel luogo del ritrovamento e l’acqua era magicamente evaporata, le ciotole erano rotte e tutto era asciutto. E’ stato trovato un asinello con ferite da morsi, zampe a carne viva ed in parte infette, mentre il pastore era in alpeggio.
Zanoni e la Canzian, hanno l’intervento del Corpo Forestale dello Stato e dei Servizi Veterinari dell’ASL, che hanno immediatamente disposto il trasferimento degli animali in luoghi più idonei dove, si spera, non verranno maltrattati.
La nuova denuncia porterà nuove, e giuste, polemiche ai progetti e alla persona di Luca Zaia, inoltre c’è stato anche uno spreco di danaro pubblico, come racconta Zanoni, si parla di 16.000 euro che la Provincia di Treviso spende ogni anno per il mantenimento degli asini, soldi che, come si può vedere dall’immagine in apertura, finiscono ingiustamente nelle tasche di qualcuno dato che per gli asini non è stato fatto niente.
La Canzian pone un’altra doverosa questione: dove sono finiti gli asinelli nati in questi anni? Probabilmente sono morti, come l’asinello ritrovato ad Aprile. Una brutta storia che vede coinvolto il Presidente della Regione Veneto, con gli animali non si scherza, un nuovo caso di lucro su poveri esseri che non hanno colpe.
Speriamo venga fatta chiarezza sull’ennesimo fatto che pone gli interessi prima del benessere degli animali, verranno presi i giusti provvedimenti e Luca Zaia si assumerà la responsabilità dell’animale trovato morto?