La gravidanza è un momento importante nella vita di una cagnolina e come accade per gli umani ci sono delle cose che bisogna sapere per poterla gestire al meglio e dare al nostro animale tutto ciò di cui ha bisogno.
Segni della gravidanza non evidenti da subito
Non è sempre facile riconoscere i segni della gravidanza nel cane: di solito ci si rende conto davvero quando si inizia a vedere il suo ventre crescere. A prescindere dalla nostra capacità di renderci conto dei segnali, bisogna sapere per prima cosa che la gestazione ha una durata media di 60 giorni, sia che si tratti di un chihuahua che di un alano. La cagna non presenta importanti cambiamenti comportamentali o fisici quando rimane incinta: come sottolineato in precedenza questa è una delle ragioni per le quali non è facile accorgersi che il proprio animale sta aspettando dei cuccioli.
Solo dopo i primi trenta giorni diventa evidente che la cagna sia in dolce attesa dato che è possibile osservare un aumento della circonferenza dell’addome e quando manca davvero pochissimo al parto un rigonfiamento delle mammelle. Quando ci si rende conto che la propria cagnetta è incinta è bene recarsi dal veterinario per dar modo all’esperto di verificare le condizioni di salute e se tutto sta procedendo bene per quel che concerne la gravidanza. La prudenza non è mai troppa, anche nel caso in cui l’animale sembri non avere problemi.
Cambiamenti comportamentali a metà gravidanza
Metà gestazione è anche il momento in cui la cagnetta inizia a presentare i primi cambiamenti a livello comportamentale: in questo caso è infatti possibile notare come diminuisca la attività motoria generalmente sostenuta dall’animale e cresca il suo appetito. Tra l’altro la pressione dei cuccioli all’interno dell’addome, soprattutto nelle ultime settimane prima del parto, potrebbe portare la cagnolina a voler mangiare più frequentemente ma meno cibo.
La cagna inizia a diventare irrequieta a ridosso della data di nascita dei cuccioli: è possibile notare anche una inappetenza e anche un calo della temperatura corporea, che scende addirittura di un grado un giorno prima del parto. Per aiutare il proprio animale ad affrontare questa esperienza è possibile darle modo di crearsi una sorta di nido con carta o stoffa: se non dovesse trovare tale materiale, l’animale tenderà a scavarsi una tana nella quale raggomitolarsi per partorire in tutta tranquillità.
I cuccioli, è importante saperlo, di solito nascono a distanza di 30 minuti l’uno dall’altro con piccole variazioni in base alla razza: la madre li leccherà per orientarli naturalmente alla sua presenza.