Ormai lo sapete, adoro raccontare storie di cani eroi. La protagonista di oggi si chiama Mia ed è una cucciolona di golden retriever di 16 mesi: ha salvato un intero condominio dal gesto insensato di un inquilino. Mia, ha percepito verso le due di notte, con il suo fiuto sopraffino un iniziale odore di gas e poi di bruciato, che i suoi proprietari non avevano ancora notato, probabilmente perché addormentati.
Ha così lungamente cominciato ad abbaiare per attirare la loro attenzione vicino alla porta di casa. Di fatto Mia è un cane tranquillo, che non aveva mai abbaiato. Il comportamento insistente ha quindi spinto la sua famiglia a verificare il motivo di tale agitazione. Forse qualcuno stava tentando di aprire la porta? Nulla di tutto ciò, ma dall’appartamento vicino è risultato fuoriuscire molto fumo. Il proprietario del cane, preoccupato, ha bussato al vicino, il quale ha risposto di non avere bisogno di nulla. Chiaramente l’uomo ha allertato i vigili del fuoco, l’ambulanza e la polizia che prontamente sono arrivati.
In pratica il vicino di casa, un 53 enne stava tentando il suicidio: aveva riempito la stanza di gas e poi appiccato il fuoco, inconsapevole (o forse sì) che tale gesto avrebbe potuto far saltare in aria l’intero palazzo. E’ stato arrestato. Danni importanti sono stati riscontrati nell’appartamento ormai ampiamente bruciato, ma per fortuna non si è evidenziato, dopo i controlli di routine, nulla di pericoloso per il resto dello stabile. Una storia a lieto fine quindi grazie alla perspicacia di un golden retriever. Una storia che ancora una volta ci stupisce: se nessuno ha insegnato a questo cane che il fumo ed il gas sono due cose pericolose, perché ha cominciato ad abbaiare in piena notte? Loro lo sanno, hanno un sesto senso speciale, quello che li fa i nostri perfetti angeli custodi. E poi, se in un condominio un cane abbaia troppo, non è detto che sia un male! Non credete anche voi?
Di seguito in un breve video raccolto dalla redazione di Qui Livorno (dove i fatti si sono svolti) il racconto del proprietario di Mia ed il saluto scodinzolante della cagnolina.
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