A differenza dei cani che tendono a mangiare praticamente quasi tutto, i gatti, anche se domestici restano per natura, animali carnivori: ogni pasto deve essere correttamente composto e includere il 45% di proteine, il 45% di grassi e 10% di carboidrati e verdure.
E se la maggior parte delle scatolette e dei mangimi per gatti sono già preparate rispettando questo tipo di proporzione, è pur vero che dovremmo stare sempre attenti anche agli avanzi che siamolo soliti offrire al nostro gatto e considerare che ci sono una serie di alimenti che il gatto non deve assolutamente mangiare per la sua salute. Quali sono i cibi da evitare nella dieta del gatto?
Sughi e condimenti vari: sono da bandire perché gli oli e i grassi contenuti nei nostri avanzi potrebbero risultare dannosi per il suo apparato gastrointestinale.
Cibo per cani: mai dare il cibo per cani ai gatti. È meno proteico rispetto al cibo per gatti e potrebbe causare carenze nutrizionali a lungo andare.
Ossa di pollo e lische di pesce: qui vale lo stesso discorso che vale per i cani. Le ossa e le lische potrebbero perforare il tratto gastroesofageo del vostro gatto.
Cipolla e aglio: da bandire anche quelli che per noi sono semplici condimenti, ma che per il gatto provocano una forma di anemia emolitica fulminante.
Dolci: evitate i dolci perché anche i gatti sono a rischio diabete.
GATTO, COME INSEGNARGLI A NON GRAFFIARE
Cioccolato: vietato anche il cioccolato che contiene sostanze eccitanti per il sistema nervoso e cardiocircolatorio del gatto. Potrebbe causare danni che vanno dal tremore alle convulsioni.
Uovo: evitate l’uovo, soprattutto crudo, che blocca l’assorbimento della vitamina B.
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