Una nuova specie di gatto tigre è stata recentemente riconosciuta. La sua storia è molto interessante, sia per uno “scambio di identità” passato sia perché, purtroppo, è attualmente considerato in pericolo.
Tre in tutto ora le specie di gatto tigre esistenti
Perché parliamo di scambio di identità? Perché quando questo gatto tigre di cui parliamo è stato è stato considerato a lungo un oncilla costaricano (Leopardus tigrinus oncilla). Ci è voluto un nuovo studio recente per confermare che fosse una nuova specie. E più nello specifico un L. pardinoides, o “gatto tigre nebuloso”.
Ammettiamolo, la nostra conoscenza generale delle varie specie di felini è molto limitata. E’ per questo che nuove scoperte di tale tipologia ci emozionano, tanto quanto accade agli esperti che le eseguono. Il gatto tigre, tra l’altro, non è generalmente molto conosciuto. E questo scatena e non poco la nostra curiosità. Soprattutto perché parliamo di un felino che ha le dimensioni di un gatto domestico e che vive nelle zone selvatiche che vanno dalla Costa Rica all’Argentina.
E’ difficile incontrarne, quindi non stupisce nemmeno che inizialmente anche gli esperti non siano stati capaci di riconoscere questo gatto tigre per la nuova specie che era. Soprattutto perché a livello formale sono state solo due le specie riconosciute finora. Parliamo del gatto tigre settentrionale o oncilla (Leopardus tigrinus) e il gatto tigre meridionale (L. gutullus).
L’attuale specie riconosciuta recentemente era già finita sotto l’occhio curioso degli scienziati nel 2010, grazie a una email della ricercatrice Rebecca Zug inviata allo studioso Tadeu de Oliveira. Al suoi interno le immagini di un gatto dall’aspetto curioso, macchiato e con una lunga coda. Decisamente diverso dalle altre specie di questo animale conosciute.
Lavoro di riconoscimento certosino
Per arrivare alla presentazione della nuova specie sono stati più di 40 i ricercatori specializzati che hanno collaborato nell’esaminare evidenze varie della sua esistenza. I risultati del loro lavoro sono stati pubblicati su Scientific Reports.
Questa analisi ha portato non solo alla presentazione della specie, ma anche a evidenziare che questa tipologia di gatto tigre è a rischio estinzione a casa della perdita del proprio habitat vitale. Elemento interessante che contraddistingue tutte le specie di questo felino è il percorso evolutivo separato che hanno condotto.
“Hanno accumulato i propri adattamenti, le proprie ecologie, i propri ruoli negli ecosistemi“, spiegano gli scienziati. “Ed è importante conservarli perché svolgono un ruolo così importante”.
Ci vorrà ancora qualche tempo burocratico per l’effettivo riconoscimento. Ma il lavoro svolto rende possibile ancora una volta confermare come, dopo tutto questo tempo, la natura ci mette davanti cose sempre nuove da scoprire.