A parte la leggenda che narra di un esemplare a orecchie pendule portato in Europa dalla Cina da un marinaio, i primi soggetti di Scottish Fold, nacquero in alcune fattorie scozzesi verso gli anni ’60 e furono attentamente selezionati da esperti allevatori; questa razza dalle orecchie pendenti è riconosciuta negli Stati Uniti e in Australia.
La testa dello Scottish Fold è rotonda e larga, inserita su di un collo corto e tozzo; le orecchie sono piccole e piegate in avanti, pendenti, appunto. Gli occhi, grandi e molto dolci, sono in tinta con il colore del mantello; il corpo è piuttosto compatto, e bisogna prestare intenzione a non farlo ingrassare, le zampe sono sottili e di media lunghezza. La coda è molto flessibile, ma alcuni piccoli nascono con la coda piuttosto grossa; per evitare ciò bisogna far accoppiare lo Scottish Fold solo con gatti Americani a pelo corto.
Lo Scottish Fold è un gatto molto affettuoso, amante della casa e del padrone, ma è anche un ottimo cacciatore di piccoli animali. È una razza tipicamente casalinga, che però non disdegna l’aria aperta; ama incondizionatamente una sola persona, anche se si affeziona a tutti i membri della famiglia.
Lo Scottish Fold deve essere spazzolato energicamente una volta al giorno; è una razza che non necessita di particolari cure e si accontenta di un’alimentazione a base di carne, senza ulteriori apporti nutrizionali. Per quanto riguarda la riproduzione, c’è da dire che nascono in media dai tre a i cinque cuccioli per ogni parto, però solo dalla quarta settimana di vita si potrà stabilire se avranno le orecchie pendenti o dritte.
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