Il fatto è avvenuto in Gran Bretagna, ma ormai il mondo di internet si è schierato interamente contro la donna che ha gettato il gatto nel cestino della spazzatura. La protagonista della vicenda, si chiama Mary Nale ed ha 45 anni e sostiene di aver compiuto l’azione che adesso impazza in rete solo per scherzo, per creare clamore. Del resto, non potrebbe dire altrimenti dopo essersi attirata l’odio feroce di animalisti e amanti degli amici a quattro zampe, oltre che di semplici cittadini che pur non essendo attaccatissimi agli animali, in ogni caso li rispettano.
Mary comunque ha replicato dicendo: “Non capisco tutto questo chiasso. L’ho fatto per gioco ed era solo un gatto”. Ripresa dalle telecamere a circuito chiuso, la donna ha detto al Sun che era un semplice passatempo e che tutta la gente inferocita, ha avuto semplicemente una reazione “spropositata”. Lola, questo il nome del felino, è rimasta impigliata per almeno 15 ore nella plastica del cassonetto prima di essere salvata dai suoi proprietari e, quindi, l’azione non sembra essere stata compiuta per caso. I miagolii convinti hanno richiamato dei cittadini che poi hanno controllato le immagini girate dalla telecamera che avevano installato i padroni fuori dalla loro casa a Coventry, proprio per controllare la situazione.
Su Facebook, dopo questa audace e crudele iniziativa, si è passati alle parole grosse e qualcuno l’ha pure minacciata di morte. Ma Mary, continua a difendersi: “Non so cosa mi ha preso, ma ho pensato che fosse una cosa divertente da fare. Non pensavo che sarebbe rimasto intrappolato, mi aspettavo che riuscisse a saltar fuori. La gente esagera, Non ho alcun sentimento di odio nei confronti dei gatti o di altri animali“. Intanto anche in banca dove lavora, i colleghi iniziano a guardarla con sospetto. La polizia, in ogni caso, non ritiene che abbia commesso reato, tuttavia l’associazione britannica per la prevenzione delle crudeltà contro gli animali ha aperto una inchiesta e chiederà di poterla interrogare.