“Mia sorella mi aveva chiamato per chiedermi di andare da lei: aveva un problema con un gatto. Lo sentiva miagolare a squarciagola da qualche parte sotto il suo pick-up. C’erano un paio di pit bull che circondavano la sua vettura e che decisamente erano interessati a lui. Giunta sul posto sono riuscita ad allontanare i cani e chinandomi l’ho visto: era rannicchiato sulla ruota di scorta. L’ho tirato fuori di lì. Era come una piccola palla fusa di pelliccia nera. Avevo già sei gatti in casa e quindi ho chiamato ovunque per trovarle posto in un rifugio. Non avendo avuto fortuna, l’ho portato con me. L’ho consegnato a mio marito per mettermi di nuovo al telefono in cerca di una sistemazione opportuna.
Tornata in salotto, il gattino si era profondamente addormentato in braccio a mio marito e mio marito mi ha detto che quel gatto non sarebbe andato da nessuna parte. Rimaneva con noi! Il passo successivo è stato quello della scelta del nome: poiché per tutta la strada non aveva fatto altro che chiacchierare con un “mauw-mauw-mauw, il noe più adeguato non sarebbe potuto essere che Maui. Gli piaceva e “mauwedava” ancora più forte. Ora è cresciuto, è un bel gattino nero con gli occhi dorati ed è veramente amabile, tranne quando andiamo dal veterinario. Lì si trasforma in gatto infernale. Ma a casa con noi è il nostro ragazzo dolce, al sicuro tra le mura domestiche con tanto amore per tutto il tempo. Quando il veterinario lo ha visitato la prima volta ci ha detto che era di circa 4 mesi e perfettamente sano. Era il 2006. Ora ha 9 anni ed è un solido membro della nostra famiglia. Non ho mai rimpianto di aver risposto alla chiamata di mia sorella per un aiuto con il suo “problema del gatto”.
Jo Fanning
Red Oak, TX
Per The Animal rescue Site.com
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Bellino
E poi io adoro i gatti