Chi possiede un gatto è abituato ad avere a che fare con animali che corrono sul letto e con morsi notturni: un comportamento felino che almeno una volta nella vita ha lasciato perplesso l’umano ricevente. Ma da cosa dipende tutto ciò?
Morso del gatto arriva di notte
È indubbio che il momento in cui la sopportazione del padrone nei confronti del proprio gatto viene messa a dura prova sia proprio quello notturno: per quanto sia vero che non tutti i gatti siano iperattivi durante questo periodo, dato che con il crescere i gatti si adattano allo stile di vita dei padroni, è pur vero che alcuni esemplari sembrano proprio non essere in grado di rinunciare a quelle che sono le loro abitudini notturne. Non perdendo occasione, per l’appunto, di morderci qualche parte del corpo mentre dormiamo.
Ma da cosa deriva questo comportamento? Nella maggior parte dei casi dal gioco. Essere attivo di notte per un felino significa dare sfoggio della sua vivacità e della sua voglia di giocare e in quel caso a lui non importa che il proprio padrone stia dormendo. Anzi, parte una vera e propria sfida al trovare il modo giusto per svegliarlo e coinvolgerlo.
Il morso in questo caso scatta con maggiore frequenza da parte di esemplari giovani che vivono in casa e che per motivazioni varie sono costretti a passare tante ore da soli di giorno senza essere stimolati. In questi casi il padrone diventa compagno di gioco involontario e mani e piedi prede immaginarie.
La fame una delle ragioni
In altri casi il morso alle estremità del padrone che dorme sono un segnale che il proprio gatto abbia fame. Non che voglia gustarsi un pezzo del proprio padrone: semplicemente l’atto del mordere viene considerato dall’esemplare felino il modo più semplice per svegliare colui che sa che può fornirgli cibo. Soprattutto se non hanno accesso indiscriminato al cibo, a una certa ora diventa bisogno fisiologico per loro alimentarsi.
Altra ragione dietro al morso del gatto al padrone che dorme? Pura e semplice casualità soprattutto se si convive con più gatti. Ci si può trovare infatti, proprio malgrado, coinvolti nella lotta tra due o più esemplari che hanno voglia di giocare e scaricare energia e nell’attimo di eccitazione per il divertimento l’errore è a portata di mano. È più difficile che il gatto attacchi senza motivo perché nervoso: in quel caso è consigliabile chiedere aiuto a un veterinario che possa eliminare possibili cause patologiche.
Per risolvere il problema basta “curare” la causa alla base: tenere quindi il gatto o i gatti fuori dalla camera da letto, dargli opportunamente da mangiare prima di andare a dormire e come anticipato, se il morso è frutto di un comportamento anormale da parte sua, richiedere un appuntamento dal veterinario.