Il Korat è un gatto originario della Thailandia, dove viene allevato fin dall’antichità: basti pensare che le prime informazioni su questa razza risalgono ad un manoscritto del 1350 nel quale il Korat, insieme ad altre sedici razze, viene indicato come simbolo di prosperità e buona sorte.
Ancora oggi nella tradizione Thai, il Korat è considerato un animale porta fortuna e gli vengono attribuite proprietà magiche e propiziatorie; tra le tradizioni Thai che vedono protagonista questo gatto, c’è quella di regalarne uno a due novelli sposi in modo da favore la vita matrimoniale, oppure di sistemarlo nella culla di un neonato in modo da proteggere il bambino nel sonno e portargli fortuna nella vita.
In Thailandia i gatti di razza Korat non vengono acquistati: devono essere regalati, perché, secondo la tradizione, non si può dare un prezzo alla fortuna che portano, tanto che vengono considerati regali molto preziosi da riservare alle persone importanti. I primi gatti Korat arrivarono in Occidente, e più precisamente negli Stati Uniti, nel 1959, e solo nel 1972 in Europa, ma da allora hanno riscosso un grande successo e sono stati riconosciuti da tutte le associazioni feline mondiali.
Una curiosità doverosa: l’aspetto dei gatti Korat attuali è praticamente lo stesso descritto negli antichi manoscritti, in quanto è una delle poche razze a non essere stata sottoposta a selezioni ed incroci. Il Korat è un gatto forte ed elegante, dal corpo robusto e muscoloso e dal pelo corto folto e soffice, di colore blu-argento senza striature; indicativamente, il suo peso oscilla tra i 3 e i 4,5 chilogrammi.
Dal punto di vista del carattere, il Korat è un gatto molto affettuoso che si lega al padrone, anche se è piuttosto autoritario e attaccato al suo; pur essendo un gatto casalingo, è anche molto giocherellone; non ama convivere con altri gatti o con i cani, ma adora la compagnia e le attenzione del padrone.
Per quanto riguarda le cure, oltre a spazzolarlo ogni settimana, è necessario passare ogni giorno il mantello con un guanto di flanella; attenzione agli sbalzi di temperatura, in quanto prende il raffreddore con facilità.
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