Home » Curiosità » Il gatto complice dei carcerati

Il gatto complice dei carcerati

gatto complice dei carcerati

Iniziamo questa settimana post feste natalizie, con una notizia curiosa che arriva direttamente dal Brasile, di un gatto complice dei carcerati. Il micio veniva utilizzato da un gruppo di detenuti per fare entrare tra le mura carcerarie oggetti vari come telefoni cellulari e strumenti per organizzare una fuga. Il curioso avvenimento è avvenuto nella città  brasialiana di Arapiraca. Qualche giorno fa infatti, gli agenti della prigione di Luiz de Oliveira Souza hanno posto sotto sotto osservazione e quindi catturato un micio che ormai da qualche tempo entrava e usciva dal carcere, senza che nessuno facesse troppo caso a queste sue passeggiate, quasi quotidiane. Del resto si trattava di un amico a quattro zampe insospettabile, che non dava fastidio a nessuno!


Le forze dell’ordine del carcere si sono insospettite però quando il felino, anzichè essere agile come sempre, appariva leggermente appesantito: catturato, le guardie hanno scoperto che al povero micio erano stati legati al corpo, con del nastro adesivo, telelefonini e chip, un caricatore da cellulare e alcuni strumenti da utilizzare per un’eventuale fuga.

Il tutto era stato disposto da un complice esterno dei detenuti, che voleva in tale modo agevolare la fuga degli amici che sarebbe avvenuta attraverso un tunnel, scavato proprio con l’aiuto del gatto complice. Che l’amico a quattro zampe venga indagato per il reato di favoreggiamento? Per ora è stato affidato ad un centro di accoglienza per animali, in attesa di una famiglia che si possa adottarlo e  prendersi cura di lui.

Fonte: Androkonos

Foto credits: Thinkstock

Lascia un commento