Il micio protagonista di questa storia a lieto fine si chiama Buttercup e ha fatto prendere un bello spavento al suo proprietario, il quale allarmato nel vederlo letargico l’ha portato al Marathon Veterinary Hospital della Florida, dove è bastato un esame di laboratorio per scoprire che fosse anemico.
La conta dei globuli rossi era scesa al 7%, ben al di sotto del limite del 35% di norma. L’unica soluzione possibile era una trasfusione di sangue, ma bisognava agire in fretta. I medici veterinari, così, hanno pensato di usare il sangue canino (di un Levriero) già a disposizione. Per avere il sangue proveniente da un gatto, infatti, ci sarebbero volute dalle 24 alle 48 ore.
Come ha spiegato il dottor Sean Perry, che si è occupato di Buttercup, le trasfusioni di sangue tra differenti specie animali (xenotrasfusioni) non sono comuni in medicina veterinaria, ma sono una valida soluzione in alcuni casi. Cani e gatti hanno sì, diversi tipi di sangue, ma i cani hanno un gruppo sanguigno universale ed ecco perché il loro sangue è maggiormente disponibile presso le banche del sangue degli animali.
Ora il micio si sta riprendendo, ma continua ad essere tenuto sotto osservazione con regolari visite di controllo. Come ha dichiarato il dottor Perry:
Buttercup ora è a casa e sta abbastanza bene. Quello che abbiamo cercato di fare con la trasfusione è di dare un po’ più di tempo a questo micio e al suo midollo osseo per rimettersi in marcia. Adesso il gatto sta sviluppando i suoi globuli rossi sani, anche se non è stato ancora accertato che cosa abbia causato quest’abbassamento del livello di globuli rossi nel suo sangue.
Via e Photo Credit| ABC News
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