Un gatto ha vissuto in un appartamento solo ed abbandonato per circa 6 mesi. Ha cercato di farsi sentire, miagolando a lungo, ma nessuno si è preoccupato più di tanto, almeno all’inizio. E’ accaduto a Palermo, in un appartamento dove il micio viveva con la sua proprietaria, un’anziana signora. Sembra che la donna sia stata obbligata ad un ricovero dal quale non è più tornata e che aveva affidato le cure del suo gattino a qualcuno.
Questa persona inizialmente sembra essersi recata di tanto in tanto a dare da mangiare e bere al piccolo pet, per poi scomparire totalmente. Per fortuna l’individuo aveva lasciato la finestra aperta che ha permesso al felino di uscire fuori. Gli inquilini del palazzo vedendolo solo e smunto hanno cominciato a lanciargli del cibo, convinti che ben presto qualcuno si sarebbe fatto vivo in casa. Ma così non è stato. Fortunatamente un signore ha compreso ciò che andava fatto da subito ed ha agito: ha chiesto aiuto ad un’associazione animalista, la LIDA che a sua volta si è rivolta ai vigili del fuoco. Il gatto senz’acqua non sarebbe sopravvissuto troppi altri giorni.
Il pet era ormai così abituato a stare solo che all’arrivo dei pompieri si è spaventato: per fuggire si è lanciato nel vuoto, dalla finestra, per fortuna senza gravi danni per la sua incolumità. Ora sta bene ed è in custodia presso i volontari della LIDA (Lega Italiana Difesa dell’Animale) di Palermo. Sono loro ad aver ricostruito la storia del ricovero della signora, che alla luce dei fatti ci sembra quello di un doppio abbandono, non solo quello di un gatto, ma anche di una persona anziana. Speriamo non sia così, non mi permetto di giudicare, non conoscendo a fondo i fatti, ma se mia nonna avesse tanto a cuore un pet, non lo lascerei a casa da solo se lei va in ospedale, neppure per 24 ore. Il micio è un certosino, è stato ribattezzato Libero, è sano e cerca una casa. Diffuso anche un numero di cellulare per informazioni: il 320 5621682.
Fonte: Il mattino
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