Ci sono molti racconti intorno ai gatti e tra leggenda e realtà di sicuro si tratta di esseri viventi piuttosto distratti, per cui spesso inclini ad incidenti a loro danno. Per fortuna come si dice hanno molte vite e cadono sempre in piedi. Il mondo, da sempre, è pieno di racconti curiosi che sanno di miracoloso, in merito alla loro sopravvivenza anche dopo essere caduti da altezze notevoli o aver rischiato seriamente la vita.
Una delle storie più recenti, ad esempio, arriva da New York e riguarda Cooper, un micio non troppo giovane di ben nove anni. La gatta è riuscita a restare indenne dopo essere caduta dalla finestra al quattordicesimo piano di un grattacielo americano. Da non crederci, eppure è così. I problemi per lei, probabilmente, sono iniziati quando la famiglia con la quale viveva ed in particolare la sua adorata padroncina che si chiama Angela Lang, si sono trasferiti in un nuovo appartamento nell’Upper West Side. Da quel momento, forse ha avuto qualche difficoltà di inserimento nel nuovo ambiente e di certo la sua curiosità ha fatto il resto. Nessuno poteva pensare che potesse fare un salto così lungo dalla finestra, eppure è successo.
Proprio questa apertura veniva sempre lasciata chiusa per motivi di sicurezza, ma Cooper ha trovato il modo di forzarla ed ha anche osato di più: si è spinta sul davanzale e probabilmente è scivolata da qualche sporgenza. In questo modo è arrivata in strada da una altezza di 14 piani. I padroni l’hanno subito cercata ma dopo poco tempo vedendo la finestra aperta, hanno temuto il peggio. Il gatto era spaventato ma stava bene e come molti altri simili la voglia di scrutare tutto ciò che è sconosciuto e la distrazione hanno giocato a suo sfavore. Trovata sopra il tetto del garage, è stata portata all’ospedale veterinario più vicino ma non aveva riportato altro che una zampa fratturata. Il problema più grande per questi animali, secondo gli esperti è che inseguendo farfalle o insetti, non si accorgono di essere in pericolo e finiscono con il cadere. In questo senso, in estate, con le finestre sempre aperte il rischio sarebbe ancora più elevato.