I gatti neri per secoli hanno giocato un ruolo importante nel folklore, nella superstizione popolare e nella mitologia. Nel Medioevo si credeva fossero i gatti delle streghe e addirittura si pensava fossero l’incarnazione delle streghe stesse. Molte di queste vecchie superstizioni sui gatti neri esistono ed è proprio il caso di dire, resistono, ancora oggigiorno. Prima tra tutte quella che vuole il gatto nero ci porti sfortuna quando ci attraversa davanti e di corsa, tagliandoci la strada.
Si dice che i proprietari del gatto nero possano stare tranquilli, e allora tiro un sospiro di sollievo, perchè ho un gatto nero, e nella mia vita ne ho posseduti molti di questo colore. Personalmente trovo siano affascinanti e particolarmente misteriosi e che la superstizione sia sostanzialmente una grande sciocchezza. Tuttavia, non in tutto il mondo il gatto nero è associato a sfortuna e a stregoneria. Ma scopriamone di più su miti e leggende nati attorno al gatto nero.
In Asia e nel Regno Unito, un gatto nero è considerato fortunato. Nello Yorkshire, in Inghilterra, a essere fortunato è solo il proprietario, mentre la sfortuna va a chi lo incontra lungo il suo cammino. Sognare un gatto nero presagisce buoni auspici.
Quando un corteo funebre incontra un gatto nero si crede che questo sia un presagio della morte di un altro membro della famiglia. Nel 16° secolo in Italia, era credenza comune che se un gatto nero si stendeva sul letto di un ammalato, questi sarebbe morto.
In Nord America, è considerata sfortuna se un gatto nero attraversa la strada e buona fortuna se il gatto è invece di colore bianco. Trovare un pelo bianco su un gatto nero porta fortuna. Non strapparlo però, o la fortuna girerà sfavorevole.
Un gatto nero su un portico porta prosperità al proprietario. Un gatto nero visto da dietro fa presagire un cattivo auspicio. (E un gatto nero visto di fronte è un buon segno?) La spiegazione qui è semplice: se un gatto nero cammina verso di te, porta fortuna, ma se va via, si porta via la buona sorte dietro sè.
I gatti neri sono stati a lungo associati con streghe e stregoneria. Nel mese di Halloween, gatti neri e streghe sono utilizzati come temi per i costumi e la decorazione delle case. E’ stato in gran parte nel Medioevo, epoca per eccellenza delle superstizioni e paure di ogni genere, che il gatto nero è stato affiliato con il male. Questo perché i gatti sono animali notturni e sono stati ritenuti agenti sovrannaturali delle streghe, o anche le streghe stesse. Il folklore dice che se una strega diventa umana, il suo gatto nero non risiede più in casa sua.
Alcuni credono che i gatti neri sono streghe sotto mentite spoglie, o streghe reincarnate. Altri ritengono che i gatti neri siano i famigli delle streghe (gli esseri che aiutano le streghe nello svolgere incantesimi e malefici).
Noi di Tuttozampe ritieniamo che i gatti neri siano semplicemente bellissimi: godeteveli in questa fotogallery!
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