Un’infermiera peruviana, Maria Torero, ha letteralmente trasformato la sua casa in un ospizio per gatti malati di FeLV, la leucemia felina. La sua devozione verso questi animali è davvero straordinaria. La decisione di accogliere e curare i mici malati è scattata quando si è resa conto che la gente li trattava come spazzatura.
La donna, infatti, ha sentito di dover fare qualcosa per loro quando ha visto che al mercato i venditori lanciavano candeggiano o acqua bollente sui mici. Senza che il pensiero che soffrissero e provassero i nostri stessi sentimenti li sfiorasse minimamente.
I gatti di Maria Torero indossano magliettine su misura, chiaramente una diversa dall’altra perché ciascuno di loro ha una personalità differente. La casa di cura, che è a Lima, in Perù, si chiama Casita Gatuna e ospita quasi 175 mici, raccolti per strada o abbandonati, tutti malati di FeLV, una forma di cancro che causa un aumento della produzione di leucociti ed è provocata da un virus, quello della leucemia felina, che non può essere trasmesso all’essere umano o altri animali. I gatti con la FeLV possono vivere a lungo, anche se meno di quelli sani. Alcuni protocolli terapeutici, infatti, riescono a rallentare il decorso della malattia, sebbene la prognosi rimanga negativa.
Ogni giorno, Maria, somministra pillole e iniezioni e dispensa cibo e amore. Quando possono le danno una mano anche i 3 figli di 16, 14 e 6 anni. Per occuparsi di loro spende al mese circa 1400 euro, metà dei quali, fortunatamente, sono frutto di donazioni. Se siete curiosi di conoscere meglio la sua storia, date un occhio alla sua pagina Facebook.
Via e Photo Credit| LifeWithCats